Together, insieme. La dodicesima edizione della Notte Rosa, il Capodanno dell’Estate Italiana che quest’anno si festeggerà venerdì 7 luglio, adotta come tema portante una parola che, da sola, sintetizza perfettamente lo spirito, l’identità, la forza di questo originale evento aggregante (www.lanotterosa.it). Una parola inglese, che al suo interno contiene, nella desinenza, anche le iniziali della Regione Emilia Romagna: togethER. La festa che da dodici anni unisce generazioni diverse, “tribù” eterogenee e cittadinanze differenti, inneggia quest’anno proprio alla sua forza unificante e alla sua coralità, con un messaggio mai così attuale, importante ed evocativo. Dodici edizioni, come dodici sono i Comuni costieri che dal 2006 lavorano tutti insieme alla Regione e agli operatori privati per regalare a milioni di ospiti una notte indimenticabile, tra musica, spettacoli, intrattenimento per grandi e piccoli, enogastronomia, cultura e tanto altro. La Riviera Romagnola, terra d’incontri e relazioni per antonomasia, luogo votato all’ospitalità e amato per la passione, il calore e la spontaneità della gente che la popola, celebra quest’anno con il Capodanno dell’Estate Italiana uno dei suoi elementi più radicati ed identitari: lo stare insieme. E anche il manifesto ufficiale della Notte Rosa 2017 (realizzato da MZDS Manzi e Zanotti design studio di Cesena) richiama fortemente il concetto della coralità. La parola “together” si rivolge all’osservatore da un mare di allegre icone (in un gioco di rimandi da Keith Haring a Jacovitti, passando per Pablo Echaurren) che, tutte insieme, in un unico vivace colpo d’occhio nei toni del bianco e ciclamino, riassumono gli elementi più caratteristici – ed amati – della Riviera Romagnola. Ci sono la spiaggia e il mar Adriatico (dai castelli di sabbia a lettino e ombrellone, passando per ancore, maschera da sub e boccaglio) il mondo della musica e della danza (con vari strumenti musicali, la celebre “lingua” dei Rolling Stones a simboleggiare il rock, cuffie audio), la gastronomia (dalla celebre piadina al pesce fritto, passando per i cappelletti), la natura e i parchi divertimento (fenicotteri, ruota panoramica), passando per lo sport (bici da corsa) e per finire con i simboli della Riviera (dal Grand Hotel di Rimini ai delfini). E, tra un’icona e l’altra, i fuochi d’artificio, il momento più atteso della Notte Rosa. Individuati tema e immagine ufficiale, gli organizzatori sono già all’opera per definire il programma della Notte Rosa 2017, che da venerdì 7 luglio darà il via ad un lungo, indimenticabile, fine settimana di musica, intrattenimento e festa.
Claudio Zeni
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