A tutti coloro i quali solo per errore la natura ha dotato di semplici piedi piuttosto che di sci e tavole da snowboard e che attendono con frenesia l’inizio ufficiale della stagione bianca in cui gli impianti diventano una vera e propria porta per un paradiso di neve, la Val D’Ega – nel cuore delle Dolomiti, patrimonio dell’Umanità UNESCO – non può che apparire come la terra promessa. In anticipo rispetto alla maggior parte delle aree sciistiche, il 30 novembre 2013, i due comprensori di Carezza e di Obereggen – 88 km2 di puro divertimento da 1182 a 2500 metri di altitudine – aprono il sipario su una lunghissima stagione dedicata agli sport invernali e baciata da un sole che in questi mesi batte sulle piste per una media di 8 ore al giorno. A pochi chilometri dall’uscita di Bolzano Nord, lo scenario che si apre è quello di un regno governato dalle leggendarie cime del Latemar e del Catinaccio, che offre in un colpo solo tante opportunità quanti sono i desideri che un appassionato di montagna potrebbe elencare in una vita intera. Carezza – che accoglie gli uomini, le donne e i bambini delle nevi fino al 30 marzo 2014 – è l’area sciistica più soleggiata dell’Alto Adige e gode di una facilità di accesso unica ai 40 km di piste in perfette condizioni, dalle pendenze più dolci a quelle vertiginose. A migliorare ulteriormente le possibilità di ingresso al grande teatro bianco incorniciato dalle vette dolomitiche, la grande novità di questo inverno è la nuova e comoda cabinovia che collega direttamente il centro del paese di Nova Levante all’area sciistica Carezza, che diventa così raggiungibile da Bolzano in soli 15 minuti ed attende i suoi ospiti con piste perfettamente innevate fino alla fine della stagione. La stessa attenzione per l’ambiente caratterizza il comprensorio Obereggen, ben noto agli sciatori per il motto “L’emozione della perfezione”, ad indicare una qualità delle piste ed una preparazione della neve capaci di ottenere da anni una serie infinita di riconoscimenti internazionali. Dal 30 novembre al 21 aprile, 48 km di piste, tra i 1500 e i 2500 metri, inserite in un contesto futuristico e allo stesso tempo tradizionale, che coniuga armadietti hi-tech riscaldati ad un patrimonio paesaggistico immutabile che si scalda grazie alle specialità culinarie offerte dai rifugi, sono una garanzia di neve per tutta la stagione. Obereggen è tanto per i grandi quanto per i piccoli, che qui trovano un’area gestita niente meno che dall’Orso Bruno e un Asilo sulla Neve. Sia Carezza che Obereggen uniscono infine al bianco delle piste i colori scuri della notte, con diverse opportunità di sciare e slittare in notturna. www.valdega.com
Claudio Zeni
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