La Cantina dei Vini Tipici dell’Aretino di Ponte Chiani (Ar) è già proiettata al Vinitaly 2019, in programma dal 7 al 10 aprile prossimo a Veronafiere.
“Da oltre trenta anni la nostra cantina è presente a Vinitaly, il salone internazionale dei vini e distillati, importante punto di riferimento a livello internazionale del mondo enologico – esordisce Massimo Peruzzi, Presidente della Cantina dei Vini Tipici dell’Aretino – una presenza nella quale sentiamo fortemente la necessità di affermare le nostre eccellenze con una logica globale e con l’intento di intraprendere e consolidare un processo distributivo dei nostri prodotti sia in Italia che all’estero”.
I visitatori previsti per l’edizione 2019, oltre ai buyer provenienti da ogni angolo del mondo, dovrebbero superare le centotrentamila presenze, a conferma dell’importante dinamismo del settore enologico, sempre più propenso agli investimenti finalizzati alla qualità del prodotto.
“La tenacia, la dedizione e l’entusiasmo dei nostri soci conferenti ci permettono di migliorare anno dopo anno la nostra produzione, frutto anche di una rigorosa selezione delle uve ed il perfezionamento del metodo di vinificazione dove Ganimede trionfa -prosegue Gianni Iseppi (nella foto), Direttore Generale della cooperativa aretina – inoltre, ci permettiamo di ricordare i recenti investimenti PIF con Regione Toscana per oltre tremilioniemezzo di euro investiti sul nostro territorio nelle ultime due annualità a garanzia dei nostri prodotti, l’installazione di ben tredici centraline agrometereologiche che monitorano costantemente il territorio e che ci permettono, in base alla elaborazione dei dati raccolti, quando e come intervenire sui vigneti con il massimo rispetto per piante e ambiente. Altro che trattamenti generalizzati con l’elicottero che lasciamo ad altri operatori. Comunque, alla base c’è sempre la passione di noi tutti! Eventi come il Vinitaly generano sinergie che difficilmente in condizioni differenti si potrebbero creare”.
In passerella e degustazione al Vinitaly le numerose tipologie e della cantina di Ponte Chiani, come precisa lo stesso Direttore Generale Iseppi: “Alla rassegna veronese porteremo i nostri vini di punta, non solo quelli destinati alla grande distribuzione, ma anche quelli destinati a enoteche e ristoranti, come il Valdichiana ed il Chianti Colli Aretini passando dal Chianti Superiore fino alle nostre Riserve, senza far mancare qualche bollicina”.
“Un 2019 che si prospetta foriero di importanti risultati per la nostra Cantina dei Vini Tipici dell’Aretino – conclude il Presidente Peruzzi – dopo i successi ottenuti dai nostri prodotti anche alla recente fiera Prodexpo di Mosca alla quale abbiamo partecipato tramite i nostri importatori, guardiamo con fiducia anche all’imminente Vinitaly con il dichiarato obiettivo, non solo di commercializzare i nostri vini ma anche promuovere l’intero territorio aretino”.
Claudio Zeni