Caseificio della Val d’Orcia
Un’importante realtà nella valorizzazione dei prodotti tipici toscani è il Caseificio della Val d’Orcia di Contignano (Si), una società Cooperativa costituita il 18 dicembre 1964 nata dall’esigenza di proteggere la pastorizia, un’attività che stava sorgendo in maniera abbastanza forte in quegli anni. In quel periodo, infatti, ci fu un esodo di pastori che dalla Sardegna si trasferirono con i loro greggi nel “Continente” e la Val d’Orcia era, in quel momento, una terra che offriva delle opportunità di collocazione a queste nuove famiglie, visto che i contadini locali stavano abbandonando i poderi per trasferirsi nei paesi limitrofi. In questa vallata, quindi, esistevano per questi nuovi migranti tutti i presupposti per garantirgli un futuro in questo settore e valorizzare nel contempo l’economia della zona. Da tutto ciò scaturì l’esigenza di proteggere e far progredire questa “nuova/vecchia” attività e la nascita di un caseificio grazie al parroco dell’epoca, Don Oscar Guasconi. Egli, infatti, si rese promotore di questa iniziativa pensando di associare in forma Cooperativa tutti coloro che erano interessati. Nel tempo, questa azienda ha dimostrato di riuscire ad assolvere il proprio compito rispondendo a tutte le esigenze del settore ed oggi, vanta ben 150 soci che conferiscono circa 9.000.000 di litri di latte di pecora all’anno producendo una svariata gamma di formaggi; tutti esclusivamente di pura pecora e in grado di soddisfare i diversificati gusti dei consumatori. Ma uno dei risultati fondamentali di questa realtà consiste nell’essere riuscita ad equilibrare il prezzo della materia prima sul mercato, fungendo da filtro per regolarizzare domanda e offerta sia per i propri associati che non, permettendo la giusta remunerazione per tutti, mantenendo un alto livello qualitativo del prodotto, visto che il Caseificio della Val d’Orcia ha ottenuto continui riconoscimenti, come il premio consegnatogli nel 1990 per il produttore del “Miglior Pecorino d’Italia”, di cui è ancora detentore. Altro particolare da considerare è che nella lavorazione il Caseificio della Val d’Orcia dedica una particolare attenzione alla scelta degli ingredienti ed agli altri trattamenti usati sul prodotto, i quali devono rispondere alle caratteristiche di “Assoluta Genuinità”. Tutto ciò è raccolto in una struttura moderna ed adeguata a tutte le rigorose normative CEE e dall’ottenimento della certificazione ISO 9001 di recente assegnazione. L’estensione sul mercato, soprattutto a livello nazionale e marginalmente anche all’estero, è racchiusa tutta nella grande distribuzione organizzata oltre che ai grossisti e dettaglianti di varie dimensioni, mentre il lavoro prosegue sempre sulla traccia della tradizione che nel corso degli anni ha condotto all’affermazione dell’azienda, la cui serietà, professionalità e competenza sono ampiamente riconosciute sul mercato.
Claudio Zeni
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…