IL BAROLO TRA I PROTAGONISTI DEL FESTIVAL COLLISIONI

Note e parole, storie e versi, incontri e suggestioni tornano a rallegrare l’estate langarola. Il Festival Collisioni è pronto ad animare e colorare per il secondo anno le piazze e le strade di Barolo dal 5 al 9 luglio 2013 con un calendario fittissimo di appuntamenti letterari, musicali, e, finalmente, anche legati al gusto. E sì, perché grande assente della scorsa edizione – la prima nella città di Barolo ‐ è stato il re di questo territorio, il vino che nel mondo viene celebrato come la massima eccellenza delle Langhe, proprio lui, il Barolo, forse perché considerato una proposta non adatta al target dei frequentatori della manifestazione, principalmente rappresentato da giovani e giovanissimi. Invece è proprio su questo pubblico giovane, dinamico, curioso, recettivo che scommettono i produttori dell’Associazione Alba Wine che spinti da Federico Ceretto, manager dell’omonima azienda familiare, hanno pensato che fosse d’obbligo offrire ai fan di Collisioni un “incontro” unico. Tre wine bar in tre diverse piazze della città, ‐ Piazza Colbert, Piazza Cabutto e Piazza Falletti ‐ abbinamenti ad hoc con proposte food e soprattutto una cura riservata alla degustazione, perché l’incontro con il re dei vini non può che avvenire con tutte le attenzioni che l’occasione merita. “Scegliere di bere un vino eccellente è sempre una questione di cultura – afferma Federico Ceretto – i giovani che con entusiasmo vengono a Collisioni a seguire le presentazioni di celebri scrittori o i concerti di star internazionali, possono scoprire il Barolo in una degustazione d’avvicinamento e in una cornice inusuale. Noi gli offriamo con grandissimo piacere questa possibilità e li accompagniamo in questa esperienza del gusto con la nostra professionalità e passione”. Temperatura e mescita, infatti, saranno curate nei minimi dettagli e con grande rigore, perché il Barolo richiede sempre “rispetto” per essere gustato fino in fondo. “Oltre poi all’esperienza del palato, questo vino rappresenta in sé una leggenda che attinge alla soria, e che racchiude i racconti di uomini, le loro vocazioni, e le esperienze di una terra pregiata, plasmata dalla sapienza di produttori e imprenditori illuminati – conclude Federico, che per Collisioni ha anche curato alcuni appuntamenti della programmazione Food & Wine, portando sul palco della Piazza Rosa di Barolo personaggi del calibro di Ian D’Agata e Sarah Kemp, direttrice di Decanter, il più importante magazine di vino al mondo e ancora Enzo Vizzari ed Edoardo Raspelli. www.collisioni.it

Claudio Zeni