Il ristorante spagnolo El Celler de Can Roca ( Girona ), già n °1 nel 2013, poi scalzato dal Noma di Copenaghen, si è riaggiudicato l’ambito titolo di migliore ristorante al mondo. Il risultato è stato reso noto in occasione dell’appuntamento che richiama a Londra il meglio della ristorazione mondiale: The World’s 50 Best Restaurants 2015, sponsorizzato da Acqua Panna e S .Pellegrino. L’evento dal 2002 celebra la gastronomia mondiale coinvolgendo i più grandi talenti nel settore della ristorazione, dando risalto a ristoranti presenti in 21 paesi del mondo e sei continenti, presentando una prestigiosa classifica che è considerata l’ago della bilancia nella definizione delle tendenze dell’alta cucina globale. Ottima performance per l’Italia che vanta tre ristoranti in classifica tutti in ascesa: Osteria Francescana di Massimo Bottura conquista il 2° gradino del podio dopo due edizioni in terza posizione. Piazza Duomo con Enrico Crippa si attesta al 27° posto e Le Calandre di Massimiliano e Raffaele Alajmo salgono alla 34° posizione. Entrambi i ristoranti guadagnano ben 12 posizioni in classifica.Il Sud America festeggia con ben 9 ristoranti in classifica. Cile, Perù e Messico vantano tutti delle new entry rispettivamente con Boragó, Maido, Quintonil e Biko.Central a Lima balza al 4° posto risalendo di 13 posizioni. La Spagna conferma la sua leadership in Europa con ben sette ristoranti nella lista dei 50 Best fra cui Mugaritz al 6° posto e Tickets con Albert Adrià a Barcelona che fa la sua prima apparizione attestandosi al 42° posto. Albert Adrià ottiene inoltre quest’anno il titolo di migliore pasticciere del mondo, World’s Best Pastry Chef. Con sette ristoranti nella classifica mondiale, l’Asia si assicura un ruolo di primo piano nella top ten con Gaggan a Bangkok al n° 10 della classifica e Narisawa a Tokyo ottavo. La Cina festeggia il 24° posto in classifica con Ultraviolet di Paul Pairet. Sei ristoranti in classifica e una new entry per gli Stati Uniti: Eleven Madison Park a New York rimane nei top five e rivendica il titolo di Miglior Ristorante in America del nord, sponsorizzato da Acqua Panna. Il Blue Hill a Stone Barns di Dan Barber, fuori New York, entra per la prima volta in classifica attestandosi al 49° posto .La Francia vanta 5 ristoranti in classifica con Mirazur che si riconferma all’11° posto per il secondo anno consecutivo, seguito da L’Arpege di Parigi che sale di ben 13 posizioni nel 2015. Il leggendario chef Alain Ducasse vincitore del Premio alla carriera professionale Lifetime Achievement Award winner nel 2013, festeggia un reinserimento in classifica al 47° posto con Au Plaza Athénée, di recente apertura. Ancora riflettori puntati sulla Francia per il premio World’s Best Female Chef Award (Migliore donna chef al mondo) assegnato a Helene Darroze mentre Daniel Boulud si aggiudica il Lifetime Achievement Award2015 per i suoi successi culinari a livello mondiale. William Drew, redattore capo della rivista Restaurant, organizzatrice del The World’s 50 Best Restaurants, ha commentato: “E’ stato un anno entusiasmante, caratterizzato da una grande varietà di talenti che testimoniano la grande vitalità e vivace dinamismo del settore in tutti gli angoli del pianeta. www.theworlds50bestrestaurants.com
Claudio Zeni
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