Il 30 dicembre La Posta Vecchia Hotel di Ladispoli (Rm) riaprirà le porte per celebrare l’arrivo del nuovo anno all’insegna della cordiale ospitalità e della buona tavola.
Nell’occasione gli ospiti saranno circondati dalla magia dei camini ardenti, della ricca biblioteca e del ristorante gourmet The Cesar, regno incontrastato dello Chef Antonio Magliulo, mentre all’Health & Beauty Centre non dovranno fare altro che abbandonare corpo, mente e spirito nelle mani esperte delle terapiste che proporranno trattamenti con i prodotti Santa Maria Novella e Biologique Recherche.
La notte di San Silvestro si festeggerà con una cena di gala al ristorante The Cesar e un menu gourmet creato dallo Chef Magliulo.
Menu
Benvenuto: stuzzichini con calice di bollicine
Salmone bio, caviale, patate e salsa allo champagne
Astice blu arrosto, mandarino e sedano rapa
Riso di semola, vongole, emulsione di erbe e bottarga aromatica
Tortelli di polpo, brodetto alla luciana, olive taggiasche e broccoletti
Moro, cavolfiore e tartufo bianco
Rombo, carciofo e bernese allo zafferano
Cioccolato, crema di pinoli e kumquat marinati
Piccola pasticceria e panettone artigianale
Il costo del menu è di € 350,00 per persona, vini e bevande escluse
La serata continuerà con balli sulle note musicali della Montefiori Cocktail Band, brindisi di mezzanotte e fuochi d’artificio sul mare.
Le porte de La Posta Vecchia chiuderanno il 2 gennaio 2020, prima della riapertura per la nuova stagione il 9 aprile.
La Posta Vecchia è oggi un albergo con 19 suite, una piscina interna con acqua calda, una Spa e un ristorante insignito di una stella Michelin.
La villa, risalente al 1640, apparteneva ai Principi Orsini e fu da questi utilizzata proprio come la “casa degli ospiti”. Nel 1960 venne acquistata da Jean Paul Getty che la ristrutturò riportandola agli antichi splendori e arredandola con mobili, arazzi, e dipinti del XVII secolo. Durante i lavori di restauro vennero alla luce i resti di un’antica villa romana, i cui reperti fanno oggi parte del museo archeologico situato all’interno dell’albergo. Roberto Sciò, attuale proprietario, rilevò la villa direttamente da Getty nel 1992 e la adibì nuovamente a luogo di grande ospitalità, come da sua originale destinazione.
Claudio Zeni
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