Benessere e design, due aspetti che a Terme Merano (www.termemerano.it) si intrecciano e si completano fino a dar vita all’offerta di puro relax che contraddistingue il complesso termale meranese. Dall’originale cubo di vetro alle linee essenziali degli interni, dagli arredi ai materiali scelti, le Terme Merano puntano la loro attenzione sull’architettura e lo stile. La ricerca del bello continua nel centro Spa & Vital, passando per i trattamenti benessere, fino all’esterno, fuori dalle Terme, grazie a luoghi di interesse storico-culturale che aiutano a scoprire il “lato bello” del territorio. Il benessere, inteso come stare bene, è un concetto che interessa tanti aspetti e tra questi anche quello della bellezza che ci sta intorno. E proprio questo è un altro punto di forza delle Terme Merano, grazie alle intuizioni e al genio creativo di diversi architetti celebri, tra cui anche Matteo Thun. Già dall’esterno colpisce l’architettura del complesso termale, l’innovativo cubo di vetro e acciaio che sorge nella graziosa piazza Terme, sotto le cime innevate del Gruppo di Tessa e accanto al torrente Passirio. Il contesto naturale è una componente fondamentale che si ritrova anche all’interno delle Terme, in particolare nel centro Spa & Vital, l’area dedicata ai trattamenti che impiegano per la maggior parte le materie prime locali. Varcato l’ingresso delle Terme Merano, subito si notano gli ampi spazi e la luminosità, le linee pulite ed eleganti. Divisa da una grande vetrata si trova la sala bagnanti, a richiamare lo sguardo le sfere e i grandi cerchi colorati appesi al soffitto, che danno un senso di leggerezza e simpatia. Anche i nuovi ambienti dell’area saune, realizzati di recente, rispecchiano questo stile lineare e raffinato, che fa uso in prevalenza di legno, elemento naturale che contraddistingue anche il contesto altoatesino nel quale le Terme si collocano armoniosamente. La nuova sauna finlandese esterna è una delle più grandi dell’Alto Adige, con una superficie totale di 85 metri quadrati e panche distribuite su 3 livelli. La temperatura oscilla tra i 90 e i 100°C mentre l’umidità è al 10%; un’illuminazione particolare e la distribuzione dell’audio assicurano il relax più totale. Lo stile è lo stesso che caratterizza tutto il complesso termale: essenziale, lineare, squadrato. Un design intramontabile, semplice ed elegante allo stesso tempo, estremamente ordinato, pulito e di classe. La copertura è piatta, il rivestimento esterno delle facciate è in legno scuro, perfettamente integrato con il resto del complesso termale. Altro nuovo ambiente è il bagno di vapore Trauttmansdorff. Il suo nome si deve al fatto che le erbe aromatiche contenute nelle miscele vengono coltivate sopra i Giardini di Castel Trauttmansdorff, uno dei poderi provinciali del Centro di Sperimentazione Agraria e Forestale Laimburg, la casa madre dei Giardini. A differenza della sauna finlandese più indicata per il sistema immunitario e la circolazione, il bagno di vapore dà sollievo in caso di dolori articolari, contratture muscolari e aiuta a combattere tosse e raffreddore.
Claudio Zeni
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