La Solarys chiude anche il conto play-off, necessari per la promozione nonostante il primo posto conquistato con due giornate d’anticipo in regular season. È riuscita nell’impresa con una prova superba, che ha legittimato un’intera stagione vissuta da protagonista indiscussa.
Mercoledì sera, presso la palestra di Camucia, la tensione e l’attesa sono di certo palpabili, ma si respira al tempo stesso un’atmosfera magica.
Di lì a poco, infatti, si vedrà forse la più bella Solarys di tutta l’annata: perfetta in ogni fase di gioco, determinata in ogni suo reparto, aggressiva, lucida e compatta; una squadra vera e solida, capace d’imporre il proprio ritmo e di vanificare sul nascere le velleità di una formazione che tra le mura amiche era stata capace d’impensierirla e non poco, e per questo giustamente temuta e rispettata.
Con una battuta incisiva ed un cambio palla estremamente fluido, la Solarys s’impone 25-11 nel primo parziale esprimendo un ottimo livello di gioco, sviluppato da un Viti particolarmente ispirato. Nel secondo set i lucchesi tentano di rientrare in partita sostituendo, sul 4-3, il loro opposto, ma il cliché del set precedente rimane lo stesso: con un parziale di 6-1, la Solarys vola 12-5, e mantenendosi costantemente a distanza di sicurezza chiude in relativa scioltezza 25-19.
A questo punto, la certezza delle promozione è acquisita. Emozionante il momento del cambio di campo con gli avversari, i quali danno prova di grande sportività nel congratularsi con gli atleti ed i tecnici camuciesi. Anche gli atleti della Solarys esultano, ma senza lasciarsi andare: vogliono onorare l’impegno fino in fondo e nel migliore dei modi, anche per ringraziare e rendere omaggio al numeroso pubblico che li ha sostenuti incessantemente e calorosamente per tutta la durata dell’incontro al ritmo dei tamburi, scandito con vera e propria maestria dai Masquerada.
Nel terzo set i padroni di casa spingono ancora sull’acceleratore e sul 4-1 Veri subentra a Cottini; avvicendamento della diagonale palleggiatore/opposto (Rossi L. e Sepiacci subentrano a Viti e capitan Santucci) sul 7-2 e sul 10-5 Polezzi lascia a Lovari il compito di presidiare la rete. Gli arancioni continuano a macinare punti e si mantengono sempre in vantaggio, costringendo infine i lucchesi a capitolare a 21 senza nemmeno impiegare Menci, colui che, in gara 1, era stato capace di annichilire da solo l’attacco avversario con una fantastica sequenza di sei muri vincenti. L’ultimo punto decreta la fine dell’incontro e l’inizio della festa, quanto mai meritata per tutto l’ambiente.
Questo risultato riporta la Solarys – unica squadra del girone A a uscire vittoriosa dai play-off – in serie C: categoria che, tre stagioni or sono, pur avendone mantenuto i diritti sportivi sul campo, aveva dovuto abbandonare per mancanza di adeguate risorse economiche.
Anche lo scorso anno erano stati disputati i play-off, e la promozione era stata pure molto vicina; ma bisogna riconoscere che nell’organico di questa stagione, rispetto a quello della precedente, si sono aggiunti elementi di notevole spessore e personalità in alcuni ruoli chiave.
Nei prossimi giorni verrà presentato un breve profilo di ogni singolo atleta e di tutto lo staff tecnico.
Chiara Calzini
Solarys Camucia: Santucci (cap.), Rossi M., Ceccarelli, Polezzi, Cottini, Viti, Sepiacci, Menci, Rossi L., Lovari, Veri, Scartoni (L). All. Giovanni Maglioni, Maurizio Calzini.
Arbitro: Scarpitta.
Parziali: 25-11, 25-19, 25-21.
Durata incontro: 52′.
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