Nuovo importante successo internazionale per Luca Vanni. Il tennista foianese, a un anno di distanza dal successo di Portoroz e pochi giorni dopo la piacevole passerella sui campi del TC Cortona, è tornato ad imporsi in un torneo del Challenger Tour, a Segovia, in Spagna. Un torneo con un montepremi di 64 mila euro disputato sui campi veloci dell’Open Castilla y Leon e giunto ormai alla trentesima edizione.
La manifestazione ha nell’albo d’oro campioni come Bruguera, Nadal e Del Potro e vedeva in campo tre Top 100 come Almagro, Rosol e Marchenko.
Proprio con l’ucraino, numero 72 ATP e fresco vincitore a Recanati, Vanni ha vinto nella finale, in tre set combattuti, con il punteggio di 6-4 3-6 6-3 in quasi due ore e mezza di gioco.
Per Vanni il meritato riscatto dopo un 2016 al di sotto delle aspettative a causa degli strascichi di una fastidiosa forma di mononucleosi; grazie ai cento punti spettanti al vincitore il tennista foianese potrà nuovamente salire intorno alla 130esima posizione nella classifica mondiale ATP
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