La foianese Tatiana Maccherini, già campionessa l’aprile scorso ai campionati italiani Iuta di Ultratrail, lo scorso sabato 3 ottobre ha trionfato ad Attigliano alla IV edizione delle VIE DI SAN FRANCESCO, gara ultratrail di 124 km con 5800 metri di dislivello che ripercorre tutto l’itinerario francescano attraversando i borghi piu’ caratteristici dell’Umbria.
Tatiana Maccherini si e’ resa protagonista di una prova straordinaria, classificandosi prima assoluta sulla gara femminile e ottava assoluta su circa ottanta partenti, preceduta solo da sette uomini tra cui il giovane Cristian Caselli compagno di squadra del team Ronda Ghibellina e uno dei giovani piu’ promettenti del panorama italiano. Tatiana ha percorso la gara in 18 ore e 10 minuti un risultato di grande importanza se si pensa che al secondo posto a circa 25 minuti di distacco si’ e classificata Laura Ravani che solo pochi mesi fa ha difeso la maglia Azzura ai mondiali di 24 H a Torino.
Un Successo che va ad aggiungersi a quello di vice campionessa italiana iuta sia di lunga che di media distanza ottenuti nei mesi passati, in attesa degli altri importanti appuntamenti di fine stagione che la vedranno impegnata in Emilia Romagna. Successi che vanno condivisi con tutta la squadra Ronda Ghibellina del Presidente Menci sempre pronta a sostenerla e al professor Vittorio Polvani allenatore di Tatiana.
Tatiana Maccherini, allenata come detto dal professor Vittorio Polvani, ex campione nazionale di atletica leggera, fa parte del Team Ronda Ghibellina. L’ennesimo riconoscimento importante questo, che arriva per un’atleta che si è avvicinata a questa disciplina solo da pochi anni, ma che da subito ha saputo ottenere significativi risultati in molte gare nazionali. Tra queste si ricorda la Ultratrail dei Monti Simbruini (Subiaco, Roma) dove la giovane podista della Valdichiana si era piazzata al primo posto con 9 ore e 11 minuti. Da ricordare anche il secondo posto del podio al Trail del Malandrino. In questo momento la giovane campionessa di Foiano della Chiana (Ar) è una delle atlete protagoniste in questa disciplina.
L’ultratrail è una specialità della corsa a piedi svolta normalmente in ambiente naturale, per lo più in montagna, con dislivelli positivi e negativi importanti, un chilometraggio elevato e limitati posti di ristoro. Nonostante i numerosi tentativi, non esiste una definizione universalmente riconosciuta di ultratrail, né in termini di distanza né in termini di dislivello. Si può comunque considerare ultra un trail che superi i 65–70 km con un dislivello positivo di almeno 4.000 metri. In questo tipo di competizioni non vince solo la velocità ma anche la resistenza e la mente di chi partecipa, dato che i tempi di gara di un atleta medio possono andare dalle 15 alle 40 ore.
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…