È iniziato il conto alla rovescia. Sabato 29 sul ring del palasport “Mario D’Agata” alle Caselle di Arezzo, sventola la bandiera stellata per la conquista del titolo di “Campione della Comunità Eupea” dei pesi superwelter. Alle ore 20,30, grazie alla Organizzazione della Colonia Pugilistica “Boxe Loreni”, in collaborazione con la Boxe Calamati, il comune e la provincia di Arezzo e il comitato “Amici del Pugilato” di Castiglion Fiorentino, il campione Italiano dei Super welter Orlando Fiordigiglio, della colonia Loreni, seguito dall’angolo dal tecnico Bartolomeo Gordini, affronta sulla distanza delle 12 riprese Giuseppe Langella.
Fiordigiglio ha esordito da professionista a Castiglion Fiorentino, al Pala Meoni, nel maggio 2010, sconfiggendo ai punti Alessandro Segurini e da allora è salito sul ring 15 volte inanellando altrettante affermazioni, con 6 successi per Ko, media del 43% di vittorie prima del limite. Fiordigiglio ha incontrato i pugili più forti della categoria salendo sul trono di campione italiano lo scorso mese di marzo, al primo assalto tricolore, sconfiggendo ai punti in un match spettacolare, il livornese Domenico Salvemini. L’aretino Orlando Fiordigiglio, Dino per gli amici, guidato nella carriera dal presidente della Boxe Calamati, Aldo Sassoli, è un pugile ben strutturato fisicamente fa della tecnica il suo punto di forza ed ha un pugno capace di risolvere qualsiasi tipo di match. Fiordgiglio affronta un avversario difficilissimo, di grande spessore tecnico e di esperienza, forte dei sui 31 match disputati che in carriera ha vestito il titolo di campione italiano dei pesi Welters ed ha affrontato avversari di caratura internazionale con ottimi risultati. Il match rappresenta un obiettivo fondamentale nella carriera dei due pugili e per il pugile aretino, in caso di vittoria si aprirebbero futuri traguardi europei. La preparazione di Fiordigiglio è stata meticolosa e precisa con lo scopo di modificare in parte il suo abituale modello tattico di boxe. Dovrà infatti puntare sulla freschezza fisica attaccando fin dal primo round, forzare il ritmo dell’incontro senza dare tregua all’avversario. Nella preparazione ha incrociato i guanti con avversari di categoria superiore con la collaborazione di Ciniani, peso medio sfidante ufficiale al titolo italiano. Per perfezionare le fasi tattiche nella palestra romana di Iannuzzi ha avuto come sparring partener Domenico Spada, sfidante ufficiale al titolo di campione del mondo dei pesi medi, Emanuele Brandamura, campione Unione Europea, 18 match disputati e sempre vittorioso e per affinare la velocità nelle gambe e nei colpi ha boxato a lungo con il campione italiano dei pesi leggeri, Massimo di Ciglio. Il pugile aretino ha sempre tenuto molto bene il quadrato dimostrandosi all’altezza dell’impegno che dovrà sostenere. Peppe Langella è residente a torre Annunziata, pugile di grande esperienza è guidato dal maestro Zurlo ha disputato 31 combattimenti con 19 vittorie (5 Ko), 8 sconfitte (2Ko) e 4 pari. È stato campione del Mediterraneo (WBF) nel 2009 e successivamente Campione Italiano pesi Welter. Sfidante ufficiale al titolo dell’Unione Europea, contro il belga Jackson Ousei Bonus, a causa del Ko subito dal belga il titolo è rimasto vacante e Fiordigiglio è stato designato per affrontare Langella. Il pugile Torrese ha disputato l’ultimo mach ad aprile battendo Ruffini in 6 riprese. Nel 2012 Langella ha disputato 3 incontri con una vittoria, su Annunziata (6 riprese), un pari con Agin Hamza a dicembre (6 riprese) e una sconfitta per Ko al 2° round in Danimarca con il danese Rade Zam Zam. Tutto è pronto, sabato 29, al palazzetto dello Sport Le caselle “Mario D’Agata”, di Arezzo per una serata di sport ai massimi livelli. Fiordigiglio ha grande rispetto per un avversario temuto come Langella, ma è fiducioso nei propri mezzi, consapevole che per il pugile aretino il match rappresenta l’occasione della vita sportiva. Lo spettacolo, come accaduto per il campionato italiano, è assicurato.
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