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Superbike, Assen: vincono Guintoli e Rea, Biaggi scavalca Checa nel mondiale

Nel circuito di Assen, terza prova del Campionato Mondiale SupeBiKe – Gran Premio di Olanda, il maltempo durante le prove ufficiali l’ha fatta da padrone, ma non ha impedito che la pole fosse ancora una volta (terza consecutiva) dell’inglese Tom Sykes con la sua “verdona” Kawasaki. Male per gli italiani: Marco Melandri non era andato oltre il nono posto e Max Biaggi solo 17°. Per la prima volta nei primi cinque posti della griglia tre Ducati (c’entrerà qualcosa il recente cambio di proprietà?) e nessuna Aprilia.

 

In gara, nel circuito che viene definito “L’università delle due ruote”, è stata un’altra cosa. Dopo tredici giri la corsa viene sospesa per pioggia, dopo il ritiro di Sykes. Con le moto in assetto da bagnato si riparte sotto un violento diluvio e si assiste a grandi scivolate: Rea, Haslam, Badovini, Zanetti e molti altri finiscono fuori pista. Sul traguardo la spunta Guintoli davanti a Giuliano, Checa, Biaggi, Laverty, Fabrizio, Smrz, Canepa, Melandri e Mercado.

In gara 2 sull’asciutto vince Rea con la Honda davanti a Guintoli, terzo Laverty, quarto Melandri. Solo ottavo Max Biaggi che però approfitta del disastro di Carlos Checa, solo 17esimo.

La nuova classifica piloti vede Biaggi in testa con 92 punti davanti a Checa con 91, seguono Sikes con 79, Guintoli e Melandri con 66 davanti a Rea con 65 poi Haslam 58, Laverty 56 e Smrz con 39.

La classifca costruttori continua il dominio delle italiane: Ducati conduce con 136 punti, seguono l’Aprilia con 100, BMW con 86, Kawasaki con 85, Honda con 69. Si riparte il 6 Maggio a Monza con il Gran Premio d’Italia

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

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Michele Lupetti
Tags moto

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