Kawasaki piglia-tutto a Donington: Tom Sykes vince Gara-1 e Gara-2 davanti a Jonathan Rea, che resta leader del Mondiale Superbike. Il britannico Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) non si lascia sfuggire la vittoria a Donington Park e firma così la sua personale ‘doppietta’ nel 6° round del Mondiale SBK 2015, la terza consecutiva per lui sullo storico tracciato delle East Midlands.
Tom Sykes rompe il digiuno e torna sul gradino più alto del podio. Il pilota britannico del team Kawasaki, a secco da 16 gare, ha vinto gara 1 e 2 a Donington, sede della sesta tappa del mondiale superbike. L’iridato 2013 porta così a 24 il numero di successi in carriera nella competizione e a 6 il computo delle vittorie (consecutive) su questa pista. Sykes, scattato dalla prima posizione, ha preso il largo nell’ultima parte di gara, a sette giri dalla fine, riuscendo in una sola tornata a guadagnare sei decimi sul compagno di squadra Jonathan Rea, leader del mondiale, che gli ha dato non poco filo da torcere. Completa il podio Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team), abile ad avere la meglio su un Leon Haslam (Aprilia Racing Team – Red Devils) evidentemente limitato dalle precarie condizioni fisiche ma comunque in grado di mettere in piedi una performance di tutto rispetto. Quinto posto per Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia), che conquista il suo miglior piazzamento su questa pista precedendo un Alex.Il podio di Gara-2 è stato lo stesso della prima gara, ma il modo in cui è maturato è stato molto diverso da quanto era accaduto solo poche ore prima. Mentre in Gara-1 aveva dovuto confrontarsi anche corpo-a-corpo con il compagno di colori Jonathan Rea, nella seconda manche Sykes si è reso protagonista di una gara quasi perfetta che lo ha visto dominare dall’inizio alla fine, senza mai essere impensierito dagli avversari e rallentando un po’ il ritmo solo a 5-6 giri dalla fine, quando aveva circa 10″ sui primi inseguitori. Per lui anche il nuovo record della pista in gara di 1’27.640, fatto segnare al secondo giro. Dopo una spaventosa doppia sbandata al secondo giro, che lo aveva fatto precipitare fino al 7° posto, Jonathan Rea ha coronato con il secondo posto una grande rimonta mentre Chaz Davies (Aruba Ducati SBK) bissava il terzo posto di Gara-1 dopo aver vinto la concorrenza di Leon Haslam (Aprilia Racing Red Devils) e del compagno di box Davide Giugliano, che hanno poi chiuso in quest’ordine dietro di lui. Sesto posto per Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki) con Jordi Torres (Aprilia Racing Red Devils), Sylvain Guintoli (Pata Honda WSBK) ed i due italiani Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK) e Matteo Baiocco (Ducati Althea Racing) a chiudere la Top-10. Ritiri per l’olandese Michael van der Mark (Pata Honda World Supersport), appiedato da problemi tecnici, per l’inglese Leon Camier (MV Agusta Reparto Corse), scivolato alla esse Fogarty nel corso del quarto giro, per il rientrante pilota spagnolo Nico Terol (Althea Racing Ducati), incappato in un brutto high-side all’ottavo giro, e per il francese Christophe Ponsson (Team Pedercini Kawasaki), anche lui vittima di una spettacolare caduta nella quale non dovrebbe aver riportato conseguenze troppo serie dal punto di vista fisico.