Sansovino-Flaminia 2-3
Una Flaminia profondamente rivoluzionata nell’organico, infligge la prima sconfitta interna alla Sansovino. Oltre ai cinque gol, la gara ha offerto molte emozioni con due squadre che si sono affrontate a viso aperto.
Nella prima mezz’ora però, l’unico sussulto è il gol arancioblu con il quale la Sansovino sblocca il risultato. Al 27′, sugli sviluppi di un angolo battuto da Zacchei, Frijio segna di testa l’1 a 0. Prepotente l’azione dei laziali che riportano il risultato in parità al 38′ con Scardini. Taverna serve l’assist all’attaccante laziale che con un diagonale segna la rete del pareggio.
Il primo tempo si chiude in parità, ma sul finire della prima frazione di gioco, la difesa arancioblu è chiamata agli straordinari, in particolare il portiere Esposito.
Nella ripresa bastano quindi due minuti agli ospiti per portarsi in vantaggio su azione personale di Luciani che al 68′ firmerà la doppietta personale, trasformando una punizione dal limite dell’area. E’ il 3 a 1, la Sansovino prova a reagire e ad accorciare le distanze. E’ il 79′ quando Bartolini mette in rete il secondo gol arancioblu sfruttando il cross di Zacchei, ma il match non ha più niente da dire e si chiude con la vittoria della Flaminia.
In classifica la Sansovino è ora sesta con 21 punti, in coabitazione con Castel Rigone, Sporting Terni e Pontevecchio.
TABELLINO
Sansovino (4-2-3-1): Esposito; Sposato (81′ Tanganelli), Sorrentino, Frijo, Vichi; Cocci, Pietrobattista; Zacchei, Santosuosso (54′ Casini), Capuzzimati (54′ Serra); Bartolini.
A disposizione: Squarcialupi, Conti, Undini, Gallastroni.
Allenatore: Beoni.
Flaminia Civita Castellana (3-4-2-1): Russo; Eramo, Bricchetti, Stanenkovic; Luciani (81′ Gilardi), D’Antoni, Buono, Piva; Capodaglio (90′ Lazzerini), Taverna; Scardini (73′ Cini).
A disposizione: Peschechera, Sinni, Cattarelli, Di Silvio.
Allenatore: Puccica
Arbitro: Pasqua di L’Aquila
Marcatori: 28′ Frijo, 38′ Scardini, 47′ e 68′ Luciani, 79′ Bartolini.
Ammoniti: Russo, D’Antoni, Scardni.
Calci d’angolo: 4 a 2 per la Sansovino.