Vittoria col brivido quella ottenuta ieri dai ragazzi del Clanis contro l’Empoli, lo stesso Alfred Hitchcock non avrebbe potuto immaginare un epilogo così carico di suspense e un simile colpo di scena finale. I ragazzi di Massarutto vengono da una sconfitta carica di rimpianti e vogliono appunto rifarsi su un Empoli, squadra che occupa la parte alta della classifica e avversario molto tosto, mai battuto nelle precedenti 3 sfide.
La partita inizia e subito il Clanis impone il proprio gioco. Gli empolesi subiscono, fin da subito, le continue incursioni da parte dei cortonesi, e sono costretti a ricorrere a continui falli, proprio da una punizione arrivano i primi 3 punti con Zucchini che trasforma un piazzato da buona posizione.
Oggi sembra tutto facile per il Clanis, i reparti funzionano al meglio e la regia dei due mediani è buona, la squadra non si fa sorprendere nemmeno in difesa, è proprio da una palla recuperata che scaturisce l’azione della meta, con il solito Aretini che schiaccia l’ovale oltre la riga, Zucchini poi mette i 2 punti addizionali centrando i pali.
Finisce il primo tempo con il risultato di 10-0.
Nel secondo tempo l’Empoli non ci sta e sembra avere una marcia in più, gli uomini di Massarutto infatti non riescono quasi mai a superare la metà campo e sono costretti a difendersi dalle costanti incursioni della trequarti avversaria, incursioni che si concretizzano al quindicesimo quando riescono a marcare i primi 5 punti che diventano 7 con la trasformazione in mezzo ai pali.
A questo punto la partita si complica per il Clanis e sembra quasi impossibile da rimettere in piedi quando con un ingenuità della trequarti l’Empoli va di nuovo in meta portandosi sul 12-10. Mai dare per finita una partita di rugby prima dell’ ottantesimo, infatti oggi la fame di vittoria dei cortonesi è tanta e non abbassando mai la testa si riportano nella metà campo avversaria, costringendo nuovamente a ripetuti falli gli ospiti, così dopo un ulteriore punizione, quando manca meno di un minuto alla fine, si decide nuovamente di calciare tra i pali, calcio che potrebbe decretare la vittoria,tutti i giocatori ed il pubblico sono ammutoliti, silenzio che si trasforma in urlo di gioia quando Zucchini centra i pali per la terza volta. C’é tempo solo per il calcio d’avvio e un’azione prima che il direttore di gara fischia la fine del secondo tempo per la gioia del Clanis che con questa vittoria da una ” bella raddrizzata” ad una stagione che sembrava amara. L’allenatore Massarutto intervistato a fine stagione dice: “Posso dire con orgoglio che con il sacrificio e il lavoro di tutti, oggi il Clanis ha dimostrato d’aver fatto un grosso passo avanti. Sapevo qual era il tallone d’Achille dell’Empoli e ho chiesto ai ragazzi di colpire. Una buona mischia chiusa e una buona rimessa laterale ci hanno dato la possibilità di raggiungere questo straordinario risultato. Empoli lo scorso anno era la squadra imbattibile, gioca un buon rugby. Meglio di molti altri. Non è stato facile, ma ci abbiamo creduto fino alla fine. Il Clanis cresce ogni anno, sia da un punto di vista tecnico che societario. Vantiamo oramai grazie alla collaborazione di tutti i nostri tecnici e dirigenti più di 110 tesserati, tra giovanili, femminile e seniores. Continuiamo su questa strada.”
La formazione scesa in campo è stata: Zucchini,Bucaletti,Friumento,Villanacci,Celli,Villanacci,Panfi,Ghezzi,Aretini,Terranova,Menci,Iannacone,Casucci,Mammone, Quaglia. A disposizione: Ragnini,Izzo,Pacchi,Bennati,Lucarini,Lazzeroni,Petrucci.
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