Dopo una prima parte di stagione caratterizzata da risultati e prestazioni altalenanti, il Clanis sembra aver trovato quella continuità che gli ha permesso di vincere le ultime partite e di riavvicinarsi alle posizioni nobili della classifica, certamente più consone al livello e alle potenzialità della squadra.
Dopo i due importanti successi ottenuti nei derby contro Chianciano e Vasari, gli uomini di coach Mammone sono chiamati a confermarsi proprio al cospetto della prima della classe, quel Firenze 1931 che non ha ancora conosciuto sconfitte in campionato.
L’impresa, già di per sé complicata, è resa ancora più difficoltosa dalle condizioni del campo di Tavarnelle, reso pesante e al limite della praticabilità dalle incessanti piogge dei giorni precedenti.
Sono proprio le condizioni del terreno di gioco a impedire, ad entrambe formazioni, di esprimersi al meglio dal punto di vista tecnico, risulta chiaro fin dall’inizio che a prevalere sarà la squadra maggiormente disposta al sacrificio e caratterialmente più determinata.
Il Clanis parte col piglio giusto e mette alla corda i fiorentini, costringendoli a numerosi falli che portano ad un calcio di punizione, abilmente trasformato da Polvani per il primo vantaggio dei padroni di casa (3-0).
Il Firenze prova ad avanzare nel tentativo di ribaltare il risultato, ma i cortonesi, oggi veramente in palla, non solo non lasciano spazio alle offensive avversarie, ma prendono saldamente in mano il controllo del gioco e con continue giocate veloci ed efficaci mettono alla corda gli ospiti, arrivando in meta con una magia di Pinceti che sfonda un placcaggio, evita due avversari e schiaccia l’ovale oltre la linea, completando poi l’opera con la trasformazione per il 10-0.
Prima dell’intervallo è ancora Pinceti a punire un frastornato Firenze con un calcio dalla piazzola che chiude il primo tempo sul 13 a 0.
Il secondo tempo vede l’inevitabile reazione degli ospiti che, dopo numerosi tentativi, riescono a perforare l’ottima difesa del Clanis e accorciare le distanze (13-7); a questo punto gli animi si scaldano e l’arbitro è costretto a estrarre cartellini come fossero coriandoli a carnevale, la partita termina con una bella vittoria dei padroni di casa, probabilmente la più bella e importante dell’anno, proprio perché colta con una squadra ancora imbattuta, di grande valore e in lizza per la vittoria finale del campionato.
Questo prestigioso successo regala agli uomini di Mammone il quarto posto in classifica, la consapevolezza di poter lottare alla pari con qualunque avversario, a patto di mantenere alta la concentrazione e intensità, ed è la conferma del valore di un gruppo che nei momenti difficili sa dare il meglio di sé.
CLANIS CORTONA: Ragget, Friumento, Bardelli, Pinceti, Celli, Villanacci Fe, Polvani, Monteleone, Gustinelli (Lusini), Menci, Aretini, Mori (Randellini), Gambella, Balducci, Quaglia (Gelli). A disposizione: Cardinali,Santucci, Ucci. Allenatore: Mammone.
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