Hello Rugby Clanis Cortona, Non sei solo una forma giuridica di associazione sportiva, ma anche una forma di umanità eterogenea, forse per la complessità di tutte le anime che ti hanno attraversato, lasciando ognuna la sua impronta più o meno indelebile. Ma eccoti ancora qua, ancora a ripartire di nuovo, come ogni anno da 9 lunghissimi anni, come ogni anno con difficoltà da superare, con quelle croniche e con quelle nuove, come sempre. Come ogni anno riparti con novità positive e qualcuna negativa; togliamoci il dente e parliamo subito di quella negativa. Il Rugby Clanis Cortona non riuscirà a disputare con la propria squadra, con il proprio nome, il campionato seniores di C2; troppo esiguo il numero degli atleti rimasti in attività, il turnover necessario durante la stagione richiederebbe la presenza attiva di molte persone, per non sacrificare sempre il solito gruppo (ricordiamo sempre che si parla di “puro” dilettantismo). C’è e rimarrà per i ragazzi seniores del Clanis una importante soddisfazione: al termine della stagione scorsa, non potendo portare avanti la parte finale del proprio campionato, si sono schierati con il Città di Castello, hanno contribuito in maniera determinante alla vittoria del campionato e della promozione in serie C1. I seniores del Clanis hanno potuto così dimostrare il loro valore e capacità, derivate del lavoro svolto in questi anni; anche nella prossima stagione saranno a fianco dei loro amici tifernati.
Parliamo ora di cose belle e positive.
Facciamo una importante premessa Clanis, te come tutte le altre associazioni sportive, svolgi un ruolo sociale considerevole nel territorio, forse senza accorgertene.
Lasciamo stare la naturalezza della convivenza e della integrazione delle ragazze e ragazzi del tessuto sociale, cosa spontanea e immediata si direbbe nello sport, qualsiasi sport.
Ma proprio nella necessità di poter superare qualcuna delle tue difficoltà, hai contribuito, anche qui in maniera determinante, a rivitalizzare un ambiente come quello del Villaggio del Giovane di Castiglion Fiorentino, portando anche attività agonistica. Forse nel momento più difficile hai saputo trovare la risposta per trasformare un campo ormai dimenticato da oratorio, a campo gara da Rugby per una serie A Femminile, per svolgere attività agonistica di tutto il settore giovanile e la serie C maschile; per questo continuerai sempre a svolgere attività per tutte le categorie non lascerai mai il campo del Villaggio del Giovane.
Risolto un problema ti arriva poi un’occasione, la possibilità di utilizzare il campo dell’Istituto Vegni alle Capezzine di Cortona. Presentare un progetto di sviluppo che ha trovato consenso prima di tutto nella Dirigenza del Vegni, poi dalla Regione Toscana, alla Provincia di Arezzo e nel Comune di Cortona che nel 2017 per primo ci ha creduto e ti ha iniziato a questo programma; così come devi ringraziare l’attuale Amministrazione Comunale che ha subito messo a disposizione quanto stanziato da i loro predecessori, per terminare i lavori e renderlo completamente idoneo alle gare di qualsiasi categoria di Rugby. L’Istituto Vegni con le sue attrezzature sportive, dovrà rappresentare il punto di riferimento per chi si vorrà avvicinare e praticare lo sport del Rugby, nell’ampia area della Valdichiana aretina e senese.
Bene allora Clanis come ti presenti per affrontare la stagione 2019_20?
Abbiamo già speso troppe parole, cerchiamo di dare concretezza:
Potenziare l’offerta per tutto il settore giovanile, inserendo due nuovi tecnici per coprire meglio le categorie da Under 6 a Under 12, partecipare il più possibile a raggruppamenti per dare alle bambine e i bambini le sensazioni positive di un agonismo unito alla soddisfazione di giocare.
Accompagnare la categoria U14 verso una crescita, una maturità sportiva aderente alla loro adolescenza. Non ci saranno abbastanza ragazzi pe fare un campionato, la parte agonistica dovrà essere svolta assieme a un’altra associazione, vedremo come organizzarli.
Le categorie Under16 e Under 18 proseguiranno nella collaborazione, “Franchigia in termine tecnico” nominata Centauri, che con il Clanis comprende Città di Castello.
La Femminile, “Donne Etrusche Rugby”, di queste ragazze ne abbiamo sentito e ne sentiremo parlare molto, sono un po’ il fiore all’occhiello del movimento rugbistico Cortonese, proseguirà la collaborazione con Perugia e Siena, congiuntamente ad altre ragazze che in autonomia, ma con tanto entusiasmo, si sono lasciate coinvolgere in questo progetto che le vedrà partecipare per il 5° anno consecutivo al campionato nazionale di serie A, con obiettivi sempre più interessanti.
Proseguirai le lezioni nelle scuole?
Sicuramente SI, Rappresenta una forma di conoscenza dello sport oltre che educativa e permette di avvicinarsi al Rugby senza timori pregiudiziali
Le attività delle varie categorie si svolgeranno su entrambe i campi?
Si certo sia quello dell’Istituto Vegni a Centoia che quello del Villaggio del Giovane a Castiglion Fiorentino, dove cercheremo di proporre risposte alle varie categorie propaganda e giovanili, oltre che ai seniores.
Quando si ricomincia?
Veramente ancora dobbiamo finire, anzi no l’ultimo allenamento degli U14,U16 e U18 si è svolto al Vegni il 9 agosto. La prossima stagione inizierà durante l’ultima settimana di agosto per mettere appunto tutte le organizzazioni degli allenamenti.
Allora in bocca al lupo Donne Etrusche e Clanis!
Viva il lupo, grazie ne abbiamo sempre tanto bisogno.