A Jerez De La Frontera nella quarta prova del campionato mondiale di MotoGP, Marc Marquez, come nelle prove, ancha in gara mette tutti dietro. La supremazia della sua Honda viene completata dal terzo posto di Dani Pedrosa. Ma la vera sorpresa oggi è il secondo posto di Valentino Rossi che riesce a trovarsi al meglio nella sua Yamaha M1, malino Lorenzo che non và oltre il quarto posto. Ottimo quinto posto per la Ducati di Andrea Dovizioso anche se con un distacco di oltre 20 secondi dal fenomeno Marquez, sesto Bautista, settimo Espargaro, ottavo Smith poi Pol Espargaro e decimo Bradl.
Il campione del mondo della Honda sempre davanti a tutti, ma Valentino stupisce e si piazza al secondo posto. Poi Pedrosa e Lorenzo. Bel quinto posto di Dovizioso. Pochi giri e ciao ciao: Marquez vola via verso la vittoria. Il Gp di Jerez è tutto qui, come da copione. Agli altri solo le briciole. Quattro gare e quattro vittorie: questo il ruolino di marcia di Marquez che con i suoi 100 punti in classifica ha già ucciso il mondiale. La prestazione di Marquez la spiega lo stesso strepitoso Valentino, secondo: “Mi sarebbe piaciuto stargli più vicino, ha confessato Rossi dopo il traguardo, ma Marquez andava davvero troppo forte”. E infatti nessuno, grazie ai suoi giri veloci è mai riuscito a impensierire Marc. “Una vittoria con 5 secondi di vantaggio è stata speciale – ammette lo stesso Marquez – ma visto che all’inizio sono riuscito ad andare via ne ho approfittato”. Della serie, “già che c’ero…”. E dire che all’inizio le cose sembravano poter prendere un verso nuovo: Dovizioso addirittura in testa alla prima curva, Rossi subito al comando poco dopo. E poi un bel duello Valentino-Marquez. Una gara spettacolare che però è durata poco. Giusto il tempo di vedere Marquez andare in testa e poi sfuggire via. In classifca domina Marc Marquez con 100 punti su quattro gare seguito dal compagno di team Day Pedrosa a 72 punti poi Valentino Rossi a 61, a seguire Dovizioso a 45, Lorenzo a 35, Espargaro a 31, Bradl a 30 poi Smith. Nella classifica Marche dominio della Honda davanti alla Yamaha poi la Ducati.