L’ultima giornata del girone toscano di Coppa Italia non delude le aspettative e offre emozioni e spettacolo al numeroso pubblico accorso al campo di Tavarnelle per assistere al concentramento tra le squadre meglio classificate nella graduatoria generale. Ad affrontarsi, dopo la rinuncia dell’Etruria Piombino, sono Cortona, Perugia, Pisa e Prato, in un girone all’italiana che prevede due partite alla volta giocate contemporaneamente su campi limitrofi, formula che rende particolarmente scenografica la competizione.
Il Clanis si presenta all’appuntamento deciso e motivato, con l’intenzione di ottenere il miglior risultato possibile e di lasciare inviolato il proprio fortino, coach Federico Villanacci schiera le proprie truppe sul campo, alla fanteria (Isolani,Bettarelli,Bartolozzi,Di Stefano,Fanelli,Ucci,Santelli,Quaglia) tocca il lavoro “sporco”di trincea : bloccare le incursioni avversarie, placcare, ripulire e conquistare palla; la cavalleria(Pagani,Bianchi,Borghesi) ha invece il compito di sfiancare il “nemico” con rapide e incisive incursioni; alla contraerea,(Brini, Roggi) posizionata nelle retrovie spetta invece disinnescare gli attacchi provenienti dalla lunga distanza.
Il primo round mette in scena la doppia sfida Perugia-Prato e Cortona-Pisa; e mentre le umbre vincono di misura contro le Allupins, le ladies danno un saggio della propria forza e determinazione e non lasciano scampo alle avversarie, mostrando fin dal primo minuto, intensità, ritmo ed aggressività e andando in meta per ben dodici volte senza mai lasciare alle pisane la possibilità di affacciarsi nella propria metà campo.
La qualità del gioco espresso è ottima, le manovra efficace e spettacolare, la mischia insuperabile e le segnature tutte frutto di azioni che sono ormai diventate il marchio di fabbrica di questa squadra.
A scardinare la difesa ospite è per quattro volte Pagani con la sua specialità : corsa, finta di passaggio sul sostegno al largo e taglio verso il centro; per tre volte Bianchi, che si impossessa dell’ovale evita le avversarie, rompe placcaggi e sfonda la linea difensiva; per due volte la velocissima Borghesi, che una volta lanciata risulta imprendibile, e ancora Brini, per due volte, e Roggi, brave a sfruttare il lavoro della mischia che recupera palla e ad andare in meta al largo dopo una trasmissione veloce che coinvolge più elementi. Il risultato finale è un largo 60-0 che non permette repliche e fa capire alle altre contendenti che oggi non sarà agevole avere a che fare con le cortonesi.
Nel secondo round le Allupins sconfiggono Pisa e il Clanis affronta Perugia; le Ladies partono forte e vanno avanti di due mete grazie a Pagani e Bianchi, le capoclassifica non ci stanno e accorciano le distanze portandosi sul 10-5, le ragazze di coach Villanacci non si lasciano intimorire, dimostrano di aver acquisito sicurezza e solidità psicologica e, consapevoli della propria forza, non indietreggiano e segnano di nuovo con Pagani; la sfida è avvincente, un continuo tira e molla che vede le ladies allungare e le perugine tentare di recuperare in un’alternanza di mete che, oltre a mostrare la grande qualità delle due compagini, offre emozioni a non finire : si passa dal 15-5 al 15-10, dal 20-10 (Bianchi) al 20-15, fino ad arrivare al definitivo 30-15 con le mete ancora di Bianchi e Pagani, che diventa 42-21 dopo i calci di trasformazione(3 Isolani, 3 Bianchi).
Il terzo e ultimo round vede Pisa ancora sconfitto, questa volta da Perugia, e Clanis e Allupins riproporre la sfida che è stata il leitmotiv della passata stagione, anche questa volta le ladies, con il vento in poppa e il morale a mille, partono forte e grazie a Pagani e Roggi si portano sul 10-0, le pratesi accorciano, ma le padrone di casa non sono disposte a mostrare nessuna debolezza, non cedono di un millimetro e si riportano a distanza di sicurezza con Bianchi che sigla il 15-5, le Allupins hanno un ultimo colpo di coda (15-10), ma Pagani ne spegne ogni speranza di rimonta segnando la meta che mette in cassaforte il risultato : 20-10.
Il concentramento si conclude con la meritata vittoria del Clanis, che conquista il secondo posto nella classifica generale finale alle spalle di Perugia, a completare il podio è Prato, tutte e tre le squadre si qualificano alla fase nazionale.
Unica nota stonata di una giornata altrimenti memorabile è l’infortunio di Borghesi, che costringerà la forte numero 21 a saltare i prossimi importanti appuntamenti.
L’obiettivo di inizio stagione è centrato, per il secondo anno consecutivo il Clanis Lady approda alle finali nazionali, che si terranno a Parma il 23 e 24 maggio, un risultato che ripaga abbondantemente la società, i tecnici e le atlete per i sacrifici fatti e l’impegno profuso durante tutto l’anno e che consacra definitivamente questa squadra, entrata a pieno diritto nell’elite del rugby a 7 italiano.
Formazione: Bartolozzi Elisa, Bettarelli Giulia, Bianchi Margherita, Borghesi Alessandra, Brini Francesca, Di Stefano Chiara, Fanelli Erica, Isolani Chiara, Pagani Maria, Quaglia Fabiola, Roggi Francesca, Santelli Elisabetta, Seymour Ashleight, Ucci Ilaria.
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