Nel Gran Premio di Germania di MotoGP torna Marc Marquez ma Valentino Rossi……

Ci siamo, riprende il duello Marc Marquez – Valentino Rossi? Dopo l’incredibile pole di ieri e la vittoria conquistata oggi dallo spagnolo nel circuito del Sachsenring, valido per il Gran Premio di Germania di Moto GP, tutti lo sperano. Primo Marqez secondo Pedrosa e terzo Rossi. Valentino, si sa, è l’uomo dei miracoli e delle rimonte ed anche oggi pur partendo dalla sesta posizione in griglia dopo appena tre giro era in lotta per il primo posto.

Marquez ha ripreso a dettare la sua legge, iniziando la rincorsa per la vetta del campionato anche se, al momento Valentino ha messo una seria ipoteca. Anche in un circuito dove le Honda erano inarrivabili continua ad avvantaggiarsi in classifica. Le due Honda sono tornate invincibili: secondo Pedrosa, terzo Rossi, quarto Lorenzo? Marquez è tornato quello di sempre, il campione che gira in tempi impossibili per gli altri, che fa il vuoto e che va a vincere senza lasciare nessuna possibilità agli avversari. E dire che oggi Lorenzo prima e, poi, Rossi avevano fatto ben sperare per una gara combattutissima: Lorenzo con una partenza fenomenale, forse una delle più belle della storia, con il passaggio all’esterno delle due Honda e Valentino con una veloce rimonta fino ad arrivare a ridosso del leader della gara. Alla bandiera a scacchi però il risultato finale rispecchia i valori in campo, con due Honda che hanno dimostrato di essere velocissime e imbattibili. Dopo Marc e Pedrosa le due Yamaha, rispettivamente con Rossi e Lorenzo. In realtà, quando Marquez è volato via, è apparso chiaro che ormai la gara sarebbe stata una questione per il secondo posto. Valentino ha stretto i denti ma faceva una fatica bestiale a resistere a Dany Pedrosa. Proprio sul finale Pedrosa è scappato via anche lui irraggiungibile ed il duello per il podio però, come spesso succede, purtroppo ha fatto dimenticare lo spettacolare quinto posto di Andre Iannone sulla Ducati, anche se con un distacco pesante da Marquez di più di 20″. Completano la top ten Bradley Smith su Yamaha, Cal Crutchlow su Honda, Pol Espargaro su Yamaha, Danilo Petrucci su Ducati e decimo Aleix Espargaro su Suzuki. E Dovizioso? Caduto, quando era però già alle spalle di Iannone. Stavolta nessuna catena rotta, elettronica difettosa ma comunque ancora una gara disastrosa. Alla fine comunque conta una sola cosa: con il terzo posto di oggi la vecchia volpe Rossi consolida il suo primato nella classifica del Mondiale con 13 punti di vantaggio suo compagno di squadra Lorenzo. Pochi? Tanti? E’ ancora presto per dirlo. Il mondiale è ancora lungo…