Morgan Bennati e la Steels Motocross hanno dato spettacolo ai Campionati Italiani Junior. Nella prima delle tre finali che assegneranno il tricolore nella categoria Mx85, il giovane pilota del team di Castiglion Fiorentino è stato protagonista sul circuito fiorentino di Ponte a Egola di una prova entusiasmante che ha lasciato tutti a bocca aperta, in virtù di una rimonta che l’ha visto risalire dal quarantaduesimo al sesto posto finale.
Bennati ha guadagnato l’accesso ai campionati italiani dopo una lunga fase di selezione che nei mesi scorsi l’ha visto rientrare tra i migliori piloti del panorama tricolore ma, in occasione delle finali, ha commesso un errore in avvio di gara-1 che ha causato lo spegnimento della moto e che l’ha visto crollare in fondo alla classifica. Anziché demoralizzarsi, il giovane centauro del 2004 ha portato al massimo la sua moto ed è stato protagonista di un sorpasso dopo l’altro che l’ha visto chiudere la gara al settimo posto, meritando i complimenti direttamente dai responsabili della federazione. Il dispendio di energie fisiche e mentali della prima manche gli ha impedito in gara-2 di esprimere tutto il proprio potenziale e si è così accontentato di un quinto posto che, nel complesso, lo vede piazzarsi sesto nella classifica nazionale. La rincorsa al tricolore continuerà ora nelle prossime due prove in programma a settembre nei circuiti di Esanatoglia (Mc) e di Ottobiano (Pv), quando Bennati proverà a migliorare ulteriormente e a piazzarsi sul podio. «Morgan è stato eccezionale – commenta Andrea Botti, patron della Steels Motocross. – È stato molti mesi fermo per infortunio e ha iniziato il campionato italiano dal quarantaduesimo posto, dunque in pochi si sarebbero aspettati questa prova d’orgoglio e questo sesto posto che lo conferma tra i migliori giovani piloti di tutta Italia».
Merito di questo exploit è della moto che la Steels ha fornito al proprio pilota, permettendogli di vivere la rimonta e fornendogli la sicurezza necessaria per compiere l’impresa. Il lungo lavoro di preparazione e di collaudo svolto nell’officina di Castiglion Fiorentino, unito ad oltre trent’anni di esperienza nel settore dei motori, ha infatti permesso di mettere a punto un mezzo con pochi difetti e competitivo ai massimi livelli a cui Bennati è stato in grado di fornire piena valorizzazione. «Il nostro impegno quotidiano – commenta Botti, – è volto a fornire ad ogni pilota la moto più adatta alle sue caratteristiche, permettendogli di poter fare affidamento su un team pronto a rispondere ad ogni esigenza. In questo senso, siamo particolarmente orgogliosi di aver garantito a Bennati un mezzo in grado di valorizzarne il talento e che ora proveremo a portare ancora più in alto».