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Moto GP: Germania, vince Pedrosa, cade Stoner che regala il secondo posto a Lorenzo

Si è corso oggi il Gran Premio di GERMANIA sul circuito di SACHSENRING, ottavo appuntamento per il campionato mondiale di MotoGp. Pole per Stoner davanti al compagno di squadra Pedrosa. Non è stato possibile neanche rinnovare il duello fra Stoner e Lorenzo a causa di un brutto posizionamento dello spagnolo in griglia e una stupefacente partenza dei due alfieri della Honda Repsol HRC (Stoner, appunto, e Pedrosa) che hanno fatto il vuoto dietro di loro.

 

In questo momento la superiorità Handa sulla Yamaha è evidente. Si dice che la Yamaha per il suo rilancio aspetti il ritorno del figliol prodigo Valentino, ma questo dipenderà molto dai nuovo proprietari della Ducati, i quali secondo alcuni potrebbero puntare sull’emergente pilota tedesco Stefan Bradley.

La gara ha visto vincitore Dany Pedrosa che a pochi giri dalla fine è riuscito a superare un provato Stoner che per rispondergli, all’ultimo giro, è finito fuori strada gettando al vento 20 punti importanti. Venti punti raccolti al volo dal suo rivale Jorge Lorenzo che ne ha tratto così vantaggio in classifica generale. Terzo Dovizioso, davanti a Spiess e Bradley. Sesto Valentino Rossi, non solo primo delle Ducati, ma vincitore del duello con Bautista.

In classifica generale la vittoria di Dany Pedrosa riapre il mondiale: Lorenzo conduce con 160 punti davanti a Pedrosa con 143 e Stoner fermo a 140. Interessante il duellotra Andrea Dovizioso prima con Cal Cructchlow (suo compagno di squadra) poi con Spiess. E che dire di Rossi? Pare aver ritrovato un certo appeal, sarà forse l’impegno per riconquistare la fiducia, in previsione futura, della Yamaha? Vedremo.

Prossimo appuntamento il 15 Luglio con il Gran Premio d’ Italia a Misano

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

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