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Dopo la sospensione del Gran Premio del Giappone, rimandato a causa del violento sisma dell’11 Marzo, e le festività pasquali, oggi ha ripreso il Campionato Mondiale MotoGp, con il Gran Premio del Portogallo ad Estoril. L’avevamo lasciato dopo due gare con una Super RC212V Honda (vincitrice con Casey Stoner) ed una Yamaha m1 (vincitrice con Jorge Lorenzo) come alternativa, purtroppo troppo lontane le Ducati Gp11 Desmo16 affidate ad Hayden e Valentino Rossi.
Nelle due gare iniziali la Honda si è dimostrata superiore in velocità pura, in ripresa all’uscita di curva ma inferiore in frenata alla M1 di Lorenzo. Le Ducati, dopo le varie modifiche apportate, oltre al consumo limitato dei pneumatici, mi erano sembrate riprendere sicurezza anche in uscita dalle curve e nella velocità di punta.
Ma qui ad Estoril a nulla è giovato questo miglioramento, ancora una volta il duello è stato fino all’ultimo giro tra Honda ed Yamaha. Questa volta a primeggiare è stata la Honda di Dani Pedrosa seguito dalla Yamaha di Jorge Lorenzo che aveva mantenuto la testa fino a due giri dal termine, a seguire le altre Honda: Stoner terzo e Dovizioso quarto che riesce nel rettilineo finale dell’ultimo giro ad avere la meglio su un caparbio Valentino Rossi (ancora indietro).
Da segnalare che il grande favorito Simoncelli non è stato mai in gara visto che al primo giro ha preso un’imbarcata che lo ha catapultato fuori dal percorso: nulla di grave ma moto fuori uso e gara finita. La classifica dopo tre gare è la seguente: Lorenzo punti 65, Pedrosa 61, Stoner 43, poi Rossi e Dovizioso. Nella classifica costruttori la Honda supera la Yamaha seguono staccate Ducati e Suzuki