In un clima tuttaltro che normale si è corso il Gran Premio degli Stati Uniti nel circuito di Indinapolis valido come undicesima prova del campionato mondiale di Moto GP. Giornata particolare per i piloti giacchè il circuito presentava un nuovo asfalto scivoloso al punto che coloro che vi giravano incontravano mille difficoltà per reggersi in piedi. Le cadute sono state numerose, si è iniziato dal Venerdi quando nelle prove libere è caduto Barbera (caduta che le ha impedito di partecipare al Gran Premio), si è continuato il sabato nelle prove ufficiali quando prima Stoner (forte contusione alla caviglia), poi Spiess (contusione al braccio sinistro) ed infine Hayden (caduta che le ha impedito anche a lui di partecipare alla gara nel circuito di casa) sono scivolati gravosamente nell’asfalto.
Ma tutta l’attenzione era rivolta al valzer dei piloti iniziato dopo l’annuncio del ritiro di Casey Stoner. Valentino Rossi ha finalmente annunciato, dopo due anni disastrosi in Ducati, di lasciarla per ritornare, da figliol prodigo, in casa Yamaha (scelta che, chi ci legge, già conosceva in quanto da noi largamente anticipata fin dal secondo gran premio della stagione) come compagno di squadra di Jorge Lorenzo. Andrea Dovizioso è stato scelto dalla casa di Borgo Panigale come sostituto di Valentino; resta da decidere chi prenderà il posto di Casey Stoner in casa Honda: il favorito è Marquez anche se noi diciamo da molto tempo che andrebbe forse meglio Stefan Bradl, ma crediamo anche che ogni decisione è legata al risultato finale che conseguirà Dany Pedrosa in questa stagione: se Pedrosa non dovesse vincere il mondiale……. e se lo vincesse….. le cose potrebbero cambiare.
Dopo che Dany Pedrosa in prova aveva conquistato la pole, si è ripetuto in gara vincendo dopo una gara condotta sempre in testa in solitudine, alle sue spalle Jorge Lorenzo, in un circuito a lui sfavorevole, ha regalato solo cinque punti al suo avversario; terzo ancora una volta Andrea Dovizioso (che certo merita una moto ufficiale) davanti a uno stoico Casey Stoner, che sale e scende dalla moto con l’aiuto di due vistose stampelle. Seguono Bautista, Bradl, Rossi ed Abraham
In classifica comanda Lorenzo su Yamaha con 225 punti seguono Pedrosa Honda con 207, Stoner su Honda con 186, Dovizioso su Yamha Tech 3 con 137, il compagno di squdra Cal Crutchlow con 106 infine Bradl su Honda Lc a 94, Bautista su Honda team Gresini 92 e Rossi ed Hayden su Ducati rispettivamente a 91 e 84 punti. Nel campionato Mondiale Marche la classifica è condotta dalla Honda con 246 davanti alla Yamaha 241 e Ducati a 115 . Si riparte Domenica prossima con il Gran Premio della repubblica Ceca nel circuito di BRNO