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Marquez e la Honda su un’altro pianeta anche nel nuovissimo circuito di Termas de Rio Hondo in Argentina

Nel Gran Premio d’Argentina, valido come terza prova del Campionato del Mondo di MotoGP svolto oggi sul nuovissimo circuito di Termas de Rio Hondo, Marc Marquez  dopo aver conquistato, ancora una volta, il primo posto in griglia davanti a Jorge Lorenzo ed il compagno di team Dany Pedrosa, domina, con la sua Honda anche in gara.

Dopo una brutta partenza, giro dopo giro, riesce a recuperare il distacco dal fuggitivo Jorge Lorenzo che purtroppo, se pur in giornata, nulla può fare con la sua M1 contro il fenomeno Marquez e la Honda HRC. Anche il compagno di squadra Dany Pedrosa si assesta dietro di lui dopo aver superato negli ultimi giri l’alfiere della Yamaha Lorenzo. Poi a seguire Rossi (ancora una volta fuori dalla vetta) quarto, Bradl con la Honda privata quinto, poi a sorpresa la Ducati di Iannone sesta, Bradley con la Yamaha tech3 settimo, ottavo Pol Espargaro con l’altra Yamaha tech3, poi Dovizioso con la Ducati ad oltre 33 secondi.  In classifica Domina Marquez con 75 punti davanti al compagno di squadra con 52, poi Rossi a 41, Dovizioso a 34 e Lorenzo a 26. Nel campionato Marche dominio assoluto della Honda HRC davanti alla Yamaha. Nulla da dire per il momento il campionato del mondo MotoGp è facile da decifrare: Honda superiori come mezzo e come strategie, piloti superiori per volgia di vincere e tenacia. Yamaha, nonostante una ripresa di Lorenzo, ancora lontane dalla consorella giapponese. Le italiane e gli italiani? Poco da dire Ducati ancora inferiori e piloti…..da fare esperienze. Speriamo che qualche novità possa arrivare presto nella casa di Borgopanigale.  

 

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

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