Il Campionato Mondiale eni FIM Superbike ha visto oggi i titoli di coda di una stagione spettacolare e con numerosi protagonisti, tra i quali spicca Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), capace di conquistare un risultato storico per sé e per il costruttore giapponese. Il pilota britannico, dopo il titolo conquistato in gara 1 ha aggiunto, alle otto Tissot-Superpole e le nove vittorie di gara, il diciassettesimo podio in stagione, grazie al secondo posto in gara alle spalle del vincitore di gara Eugene Laverty (Aprilia Racing Team). Il pilota irlandese ha lottato spalla a spalla con Sykes per tutta la prima metà di gara e, dopo il sorpasso compiuto al termine del tredicesimo giro sul rivale, ha preso il largo tagliando il traguardo in solitaria per la seconda doppietta stagionale. Laverty che, l’anno prossimo lascerà il posto in Aprilia a Marco Melandri, ha chiuso, come Sykes, con nove vittorie all’attivo nel 2013. L’altro pilota ufficiale Aprilia, Sylvain Guintoli, ha chiuso nuovamente sul gradino più basso del podio, davanti a Toni Elias (Red Devils Aprilia), Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet) e Leon Camier (FIXI Crescent Suzuki). Lorenzo Lanzi (Mesaroli A.S. Ducati) ha completato la sua parentesi in questa stagione al settimo posto, seguito da Jules Cluzel (FIXI Crescent Suzuki), Mark Aitchison (Team Pedercini Kawasaki) e Davide Giugliano (Althea Racing Aprilia). Lo spagnolo Xavi Forés (Team Ducati Alstare) è stato protagonista di una caduta alla prima curva subito dopo la partenza, a causa di un contatto con un altro pilota, mentre Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet) non è riuscito a schierarsi sulla griglia a causa di problemi alla caviglia, che lo avevano limitato anche in gara 1. Classifica finale Tom Sykes Kawasaki 447, Eugene Laverty Aprilia 424, Sylvain Guintoli Aprilia 402, Marco Melandri BMW 359, Chaz Davies BMW 290, Davide Giugliano Aprilia 211, Michel Fabrizio Honda 188, Loris Baz Kawasaki 180, Jonathan Rea Honda 176, Jules Cluzel Suzuki 175, Leon Camier Suzuki 132, Ayrton Badovini Ducati 130, Leon Haslam Honda 91, Max Neukirchner Ducati 91, Carlos Checa Ducati 80, Toni Elias Aprilia 70, Federico Sandi Kawasaki 55, Mark Aitchison Kawasaki 46, Vittorio Iannuzzo BMW 27, Lorenzo Lanzi Ducati 23, David Salom Kawasaki 22, Ivan Clementi BMW 18. Il Campionato mondiale marche 2013 (il quinto titolo consecutivo in quattro anni) è stato appannaggio ancora una volta di Aprilia che comanda la classifica con 550, Kawasaki 501, BMW 443, Suzuki 243, Honda, 236, Ducati 185. Dopo l’abbandono dell’Ingegner Gigi Dall’Igna (sostituito da Romano Albesiano), che raggiunge Ducati, la conferma di Sylvain Quintoli e l’arrivo di Marco Melandri, si parla anche di Max Biaggi come nuovo Direttore Tecnico per fare della casa di Noale il gruppo Italiano per eccellenza. Per noi resta solo da dirvi arrivederci al prossimo anno con nuove regole, nuove moto e nuovi piloti.
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