La domenica del nostro calcio – Il punto

Ultime battute nei vari campionati dilettantistici. Nell’ultima giornata di Serie D l’Arezzo batte 1-0 il Sansepolcro e conclude la stagione regolamentare al secondo posto. Per raggiungere la Seconda divisione insieme al Pontedera campione, gli amaranto dovranno vincere i play off dove le rivali saranno Castel Rigone, Pianese e Sporting Terni. Per quanto riguarda il Sansepolcro, termina piuttosto bene una stagione culminata con una tranquilla salvezza, mentre la Sansovino retrocede mestamente dopo un’annata iniziata alla grande e sviluppatasi successivamente in modo a dir poco drammatico.

In Eccellenza la penultima giornata non vede nessun cambiamento in vetta: il Fiesolecaldine liquida 5-2 la Sinalunghese e conserva due punti di margine sulla Fortis Juventus.
In Promozione dura soltanto un turno il primato della Castiglionese che cade 2-3 contro la Sangiustinese; nonostante questo risultato, la Rondinella spreca l’occasione e viene sconfitta con identico risultato dalla Bucinese. Ad approfittare delle sconfitte delle rivali è il Porta Romana, vincente 4-1 sul Laterina e nuovamente in vetta. Vittorie agevoli per Pratovecchio e Foiano nel girone E di Prima categoria; bene anche Marciano, Monte San Savino e Lucignano. Respira il Cortona: gli arancioni di Giulianini piegano il Bettolle ma restano sempre nella zona pericolosa; in coda l’Olimpic ’96 batte l’Alberoro e lo supera lasciandolo all’ultimo posto.
Nonostante il perentorio 7-2 del Pergine sulla Monterchiese, il girone L di Seconda categoria vede la Traiana laurearsi campione con una giornata di anticipo mentre Tegoleto ed Olmoponte conservano la terza piazza con le vittorie su Strada e Poppi. Nel girone N il Torrita, neo promosso in Prima categoria, pareggia a Pieve al Toppo. Di fondamentale importanza la vittoria del Cozzano sul Rapolano, risultato che consente ai castiglionesi la salvezza. Da segnalare anche il clamoroso 5-0 del Radicofani sul Torrenieri, bene anche San Quirico e Spoiano mentre con la sconfitta interna patita per opera dell’Asta, il Camucia resta penultimo davanti al Geggiano