Dopo la spettacolare battaglia per la Tissot-Superpole del quarto round del Campionato Mondiale eni FIM Superbike ad Imola conclusa con l’acuto di Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike), capace di conquistare la vetta a pochi istanti dal termine grazie al tempo di 1’46.289. Il pilota nordirlandese realizza una doppietta anche in gara nell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) ha conquistato il successo nella prima gara di giornata del Campionato Mondiale eni FIM dove ha preso il largo nella prima parte di gara, transitando alla bandiera a scacchi con quattro secondi e mezzo di vantaggio su Chaz Davies (Ducati Superbike Team). Grazie al secondo successo nelle ultime due gare disputate, Rea sale a quota 114 in classifica, a sole dieci lunghezze dal leader, Tom Sykes (Kawasaki Racing Team).
Davies, dopo un’avvincente lotta per la prima posizione, è riuscito a fare la differenza nel finale su Tom Sykes, Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) e sui rispettivi compagni di squadra di questi ultimi, Loris Baz e Marco Melandri. Sykes è riuscito a spuntarla per il gradino più basso del podio, precedendo in ordine Baz, Guintoli e un Melandri in difficoltà nelle fasi conclusive, dopo un’imbarcata alla prima variante. Settimo e ottavo posto, a grande distanza dai primi, per i due alfieri del Team Voltcom Crescent Suzuki, Eugene Laverty e Alex Lowes, con Toni Elias (Red Devils Aprilia), Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) e Leon Camier (BMW Motorrad Italia Superbike) a chiudere la top 10. Camier è il primo classificato dei piloti EVO, seguito a stretto giro da David Salom (Kawasaki Racing Team) e Luca Scassa (Team Pedercini Kawasaki). Prova difficile per Davide Giugliano (Ducati Superbike Team), scivolato alla “Rivazza 1”, durante il dodicesimo passaggio, mentre si trovava in sesta posizione. Fuori gioco anche due italiani della classe EVO, la wildcard Ivan Goi (Barni Racing Team Ducati) e Niccolò Canepa (Althea Racing Team Ducati). Il campione si ripete in gara due conquistando la sua prima doppietta in carriera davanti ad un’agguerrito Chaz Davie in sella ad una Ducati sempre più promettente, terzo riesce a concludere (nonostante gli evidenti problemi riscontrati ngli ultimi giri ai suoi pneumatici) Sylvain Quintoli, davanti al duo Kawasaki Loris Baz e Tom Sykes, sesto Davide Giugliano, settimo Elias, ottavo Haslam, nono laverty e decimo Lowes davanti a Marco Melandri in evidente difficolta. Con questa doppietta Jonathan Rea con la sua Honda, conquista anche il primo posto nella classifica mondiale con 139 punti scavalcando Tom Sykes con la Kawasaki a 135, terzo posto per Sylvain Quintoli con la Aprilai a 123, Baz con l’altra Kawasaki a 119, Chaz Davies con la Ducati sale a 87 scavalcando Melandri che con l’Aprilia si ferma 84, davanti a Davide Giugliano con l’altra Ducati a 69. Luca Scassa con il 13° posto ottenuto in gara 1 sale a 16 in classifica mondiale.
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