A pochi giorni dal match col Pontassieve, Enrico Testini ci spiega i motivi della sconfitta di Laterina contro una compagine attrezzata per stare nelle prime posizioni, rimanendo però fiducioso per la reazione avuta nel secondo tempo.
_ Dopo quattro vittorie di fila, è arrivata una sconfitta. Quali sono, secondo te, le cause principali?
_ La vittoria del Laterina “ai punti” è stata meritata, ha giocato con piglio diverso rispetto al nostro, anche se le occasioni nitide da rete sono state poche da entrambe le parti ed il gol che ha deciso la gara è nato dallo sviluppo di una palla inattiva.
Tra le varie cause che determinano un risultato al primo posto metterei i meriti del vincitore: l’Arno Laterina è una compagine costruita per raggiungere i primi posti e lo ha dimostrato in un contesto di pubblico ed entusiasmo importanti ed in casa i gialloblù hanno vinto quasi sempre. Poi entrano in merito altri fattori, secondari, tra cui i nostri demeriti per non aver fatto una prestazione ottimale, la sfortuna di aver subìto la rete in un momento in cui ci stavamo esprimendo in modo soddisfacente, essere poi rimasti in 10 uomini per un’espulsione molto fiscale, e poi alcune assenze per problematiche fisiche, vedi Tanganelli e Pelucchini, altre per problemi personali come quelle di Tori e Dai Prà, differenti tra loro, cui si è sommata quella di Casini per infortunio dopo pochi minuti. Diciamo che dispiace non essere arrivati a questa sfida col morale al massimo per vari motivi ma fa già parte del passato e sono convinto che i ragazzi sapranno ritrovare le giuste energie.
_ Primo tempo un po’ sottotono, mentre nella ripresa la squadra era partita meglio, ma nel suo momento migliore ha subito il goal che ha deciso la partita e l’espulsione di Tammariello ha complicato ulteriormente le cose. Concordi con questa analisi?
_ Concordo con questa analisi, i nostri avversari sono stati più bravi di noi a livello di approccio alla gara e di mantenimento della concentrazione in un primo tempo iniziato in ritardo e spezzettato da tanti episodi, mentre noi abbiamo subìto la gara ed abbiamo rischiato di chiudere la prima frazione in svantaggio. Nella ripresa, quando sembravamo aver trovato la quadratura tattica e mentale, abbiamo subìto la rete su palla inattiva e l’espulsione per doppia ammonizione ma anche in 10 c’è stata, comunque, una buona reazione, e questa deve essere la base da cui ripartire.
_ Le prime cinque, seppur fra alti e bassi, al momento sono sempre le stesse. Secondo te, chi è fra queste la più attrezzata per poter arrivare davanti a tutte a fine campionato?
_ È difficile fare pronostici ed indicare una o due favorite visto il grande equilibrio che c’è in vetta. Le attuali due capolista meritano questa leadership, sia per il grande potenziale tecnico di cui dispongono sia per l’entusiasmo ed il seguito che le piazze di Laterina ed Asta Taverne stanno dimostrando di avere verso le loro squadre, ma anche Rufina ed Antella sono attrezzate e molto competitive; altre formazioni, poi, sono in salute e potrebbero inserirsi.
_ Domenica arriva il Pontassieve, che dall’inizio del campionato è quasi sempre stato nella parte destra della classifica. Come pensi di affrontare questa partita?
_ Il Pontassieve è una formazione di ottima tradizione, impegnata nella corsa serrata per evitare i play – out. La formazione fiorentina è giovane e pimpante e dopo la sosta natalizia Mister Sansone ha trovato la quadratura, sta subendo pochissime reti e sta conquistando molti risultati utili; sarà un avversario molto ostico, reduce da una sconfitta di misura nel derby con l’Antella, che darà maggior carica ai nostri avversari.
_ A parte Tammariello squalificato, gli altri sono tutti a disposizione per domenica?
_ Tammariello sarà, appunto, squalificato, Tanganelli era fuori per infortunio e valuteremo i suoi progressi fisici in questi giorni, Casini ha lasciato il campo per un trauma e contiamo di poterlo recuperare, Tori e Dai Prà erano indisponibili ma fisicamente a posto e torneranno, quindi, a disposizione ed infine ci sono da monitorare i costanti progressi del bomber Pelucchini, nostro capocannoniere del Girone d’Andata, fuori per problemi fisici da 6 turni, in via graduale di recupero.
Stefano Steve Bertini
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