Parte nel segno di Max Biaggi l’Eni FIM Superbike World Championship PATA Riviera di Rimini sulla pista di Misano World Circuit. Il pilota romano, al rientro in corsa dopo quasi mille giorni, venerdì è stato il migliore in entrambi i turni di prova e ieri ha conquistato il quinto posto in griglia.
Davvero molto pubblico in autodromo, pronto ad accogliere l’offerta di un biglietto circolare che ha riscosso successo per la possibilità offerta di visitare l’impianto e di raggiungere le varie aree, compresa quella commerciale al Paddock 3. Per la gioia dei ducatisti e di tutti gli sportivi, oggi a MWC in visita Andrea Dovizioso, Davide Tardozzi e Luigi Dall’Igna; nel paddock anche il pilota sammarinese di MotoGP Alex De Angelis. Ieri a Misano anche Casey Stoner. In pista c’era attesa e curiosità per conoscere i tempi sul giro rispetto allo scorso anno, dopo la totale riasfaltatura dell’intero circuito avvenuta ad inizio 2015. Al netto di considerazioni tecniche, lo scorso anno fu Davide Giugliano, il quale rientrava proprio oggi dopo un brutto infortunio che lo ha obbligato ad un lungo stop, a chiudere in testa la giornata del venerdì, col tempo di 1’36.370, poco più di un secondo più alto di quello fatto registrare da Max Biaggi.In Pista oggi Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) ha vinto per distacco la prima gara WorldSBK del PATA Riviera di Rimini Round al Misano World Circuit “Marco Simoncelli”. Il pilota inglese, scattato perfettamente dalla pole position, ha preso a poco a poco il largo e, dopo aver vinto le resistenze di Davide Giugliano (Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team), si è involato indisturbato verso il venticinquesimo successo della carriera.Dietro al vincitore, nel finale della corsa è infuriata la bagarre per la seconda posizione che ha visto protagonisti Giugliano, non al meglio dopo la caduta del primo turno di libere, il compagno di squadra Chaz Davies ed il secondo pilota KRT Jonathan Rea, con il leader della classifica che ha avuto la meglio nel finale sui due rivali nonostante fosse stato l’unico ad optare per una mescola B al posteriore. Con Davies a chiudere il podio, l’ottocentesimo della storia Ducati e per Davide Giugliano una bellissima quarta posizione, ha chiuso in quinta posizione Leon Haslam (Aprilia Racing Team – Red Devils), abile ad avere la meglio in volata sul compagno di squadra ‘una tantum’ Max Biaggi, mentre Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia), Michele Pirro (Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team) ed i piloti Pata Honda Sylvain Guintoli e Michael van der Mark a chiudere. In pista in questa prima gara si sono visti i diversi valori e potenza messe in campo oggi, dalle moto, in questo circuito: due Kawasaki (oggi irrangiungibili) davanti a due discerte Ducati, a seguire due Aprilia poco veloci nei rettilinei ed infine due Honda ancora lontane dalle prime. Ritiri per Imre Toth (Team Toth BMW), Randy de Puniet (Voltcom Crescent Suzuki) e Niccolò Canepa (Team Althea Ducati), caduta invece per Jordi Torres, autore di una buona partenza di gara ma scivolato alla curva 3, nel corso del terzo passaggio. Dopo aver abdicato momentaneamente in gara 1 a favore del compagno di squadra Tom Sykes, Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) è tornato in auge nella corsa ed ultima corsa del PATA Riviera di Rimini Round edizione 2015, conquistando il suo undicesimo successo della stagione su sedici gare disputate, portando a 26 il numero di affermazioni in carriera ed a 133 i punti di vantaggio in classifica sul primo degli inseguitori. Il britannico ha preso il comando delle operazioni nel corso del sedicesimo giro, grazie ad un sorpasso chirurgico ai danni di Davide Giugliano (Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team), che si trovava in testa dal settimo passaggio. Il pilota italiano, autore comunque di una prova magistrale, dovrà quindi attendere la prossima trasferta di Laguna Seca, per cercare di ottenere il tanto agognato primo successo nel Mondiale, che equivarrebbe inoltre alla centesima vittoria di un pilota italiano in WorldSBK.Completa il podio Leon Haslam (Aprilia Racing Team – Red Devils), che ha approfittato di un tentativo di sorpasso al “Carro” di Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team) ai danni di Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) per inserirsi e guadagnare la terza posizione, difesa a denti stretti fino alla bandiera a scacchi nonostante gli attacchi del gallese di Casa Ducati. Con Sykes quinto, Max Biaggi (Aprilia Racing Team) ha chiuso nuovamente al sesto posto dopo una bella bagarre con il compagno di marca Jordi Torres (Aprilia Racing Team – Red Devils). Chiudono la top 10 Michele Pirro con la terza Panigale R ufficiale ed i piloti Pata Honda Sylvain Guintoli e Michael van der Mark. Caduta al tredicesimo passaggio per Baiocco, alla curva 14, ritiri invece per Leandro Mercado (Barni Racing Ducati) ed Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki).
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