Jorge Lorenzo vince al Mugello e si avvicina al leader Dany Petrosa
L’alfiere della Yamaha sempre al comando della gara, seguito da Pedrosa e Crutchlow. Rossi fuori gara al primo giro per un contatto con Bautista. Nessuna conseguenza per il pilota. Sul finale cade anche Marquez mentre era al secondo posto. La gara è stata dominata dalla Yamaha di Lorenzo anche se inizialmente non ha certo avuto vita facile (alle sue spalle, vicinissime, ci sono state a lungo le due Honda ufficiali, quelle di Pedrosa e Marquez), poi ha trovato un ritmo pazzesco, staccando nettamente gli inseguitori. Quella di Rossi comunque non è stata l’unica caduta: anche Marquez, a tre giri dalla fine, dopo aver passato Pedrosa, quindi quando era al secondo posto, è scivolato via nella ghiaia. Gara buttata e tanta rabbia per una bella occasione persa anche per lui.
Quindi secondo posto per Daniel Pedrosa con la Honda soprvvissuta terzo per Cal Crutchlow con la Yamaha privata del team Tech3. Quinto al traguardo Andrea Dovizioso. L’italiano che è partito con la sua desmo 13 dalla prima fila con il terzo tempo ha perso il duello con il tedesco della Honda Stefan Bradl che gli ha sottratto nel finale la quarta posizione. Buon settimo posto per il collaudatore della Ducati Michele Pirro, mentre Danilo Petrucci (Ioda-Suter-BMW) ha chiuso il GP di casa a punti in 12/a posizione. La gara di oggi porta anche grandi novità nella classifica mondiale perché la classifica iridata vede in testa ancora Dani Pedrosa (Honda) con 103 punti, ma Jorge Lorenzo è secondo con 91 punti e Marc Marquez terzo con 77 punti. Per il debuttante la scalata è ancora possibile ma un po’ più dura. Ottimo risultato anche per le Ducati che nel percorso asciutto del Mugello poco potevano fare contro l’attuale strapotere dimostrato da Honda e Yamaha. Comunque sicuramente qualche miglioramento si comincia ad intravvedere.