E ci volevano proprio questi giorni straordinariamente freddi per riportare il campionato a giocarsi tutto di domenica. Che bello, in barba a tutte le televisioni, agli opinionisti, ai telecronisti. Finalmente ” Tutto il calcio minuto per minuto ” è tornato quello di una volta. Certo, c’era la solita fascia pubblicitaria di cui non si può fare a meno, però pazienza dai! Ma, purtroppo, il prossimo turno ce lo fanno scontare tutto, visto che inizierà giovedì per terminare lunedì sera, con sole quattro partite la domenica pomeriggio!
Oggi le squadre di testa sono andate decisamente al rallentatore: la Juve non è andata oltre il pareggio casalingo con il Siena, uno 0 – 0 che conferma le difficoltà della squadra torinese contro le piccole squadre. Primo tempo davvero opaco della squadra di Conte, a fronte di una ripresa all’arrembaggio, ma un arrembaggio confuso, con poche idee e con le punte spuntate. Questo non toglie che il migliore in campo sia stato l’estremo difensore toscano, Pegolo; ma, in ogni caso, la squadra bianconera è da rimandare. Peccato, perchè dietro il Milan non va oltre il pareggio con il Napoli. Una partita non bella quella di S.Siro, dove il Milan, anche dopo essere rimasto in 10 per l’espulsione di Ibra, non ha mai dato l’impressione di soffrire le folate offensive del Napoli, ma dove anche la squadra rossonera non ha offerto una delle sue migliori prestazioni, confermando la sua avversione agli scontri diretti.
Povera Inter! Massacrata dalla Roma con un 4 – 0 che la dice veramente lunga sul momento della squadra di Ranieri. Mai impegnato oggi il portiere giallorosso, mentre in difesa, quello che una volta era ” The Wall “, Samuel, oggi si è letteralmente sgretolato di fronte ad un giovane di belle speranze quale Borini. In fase involutiva il team nerazzurro, mentre la Roma oggi disputa un gran match, ma è una squadra troppo imprevedibile per poterne dare un giudizio un po’ più preciso.
Il resto della giornata vede l’allergia da trasferta dell’Udinese, sconfitta 3 – 2 in quel di Firenze; non basta la solita perla di Di Natale, perchè due rigori di Jovetic ed una capocciata di Cassani la condannano ad una sconfitta meritata.
Il Genoa batte una sfortunata e polemica Lazio per 3 – 2: sfortunata perchè nel riscaldamento perde Hernanes e dopo pochi minuti anche Rocchi, polemica perchè non voleva giocare per il campo ghiacciato, ma questo c’era per tutti e due. Bel Genoa, ma troppo fragile nella fase difensiva.
Il Parma espugna il Bentegodi per 2 – 1: quarto risultato utile di fila per i ducali, mentre il Chievo in casa scompiccia poco. Guardatevi la rete di Giovinco.
Lecce e Bologna 0 – 0: partita dalle scarse emozioni, in cui il punto fa più comodo ai felsinei che non ai pugliesi, anche se con Cosmi sono tornati a sperare in quella che sembrava una ” Mission Impossible “.
Primo punto per Mondonico alla guida del Novara, un punto che smuove, almeno, la classifica, contro un Cagliari che fa dello 0 – 0 il suo risultato preferito.
Palermo – Atalanta 2 – 1: poco può la squadra bergamasca contro un Miccoli tornato il Romario del Salento, dopo un periodo di appannamento.
Solite polemiche arbitrali, ma non entro nel merito, sennò si rischia di essere ripetitivi.
Alla prossima, amici del pallone.
Stefano “Steve Bookie” Bertini
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