Categories Sport

Il giramento di palloni (29)

E’ primavera, c’è il cielo terso, i passerotti cinguettano e la temperatura è piacevole, l’erba cresce nei campi insieme alle margherite ed il vostro Steve, dopo una settimana in cui aveva le idee annebbiate, torna cercando di strapparvi 5 minuti di spensieratezza.                                                              

Un punto in 12 partite: questo è il bottino raccolto dal Pescara del “fu” Giovannino Stroppa. Nonostante i miracoli di Pelizzoli contro la Juve, è arrivata l’undicesima sconfitta nelle ultime 12 giornate; retrocessione ad un passo. Forse, è il caso di fare il…punto della situazione.

Povero Stamaccioni,  povero Moratti, povera Inter. Fatemi essere sincero: un po’ ci godo, da juventino malefico quale sono, però credo anche che don Mazzi, vedendo la partita con l’Atalanta, qualche imprecazione l’abbia tirata giù. E Stramaccioni, a fine partita, aveva gli occhi lucidi; sembrava un bambino a cui avevano appena rubato le figurine. Quando i bambini fanno ooooooooooohhhhhhh, che meraviglia che meraviglia!

Non ci credo, non è possibile, datemi un pizzicotto! Due rigori contro il Milan in una solo partita, di cui uno molto dubbio, ed un altro non dato alla squadra rossonera ed Allegri che, a fine match, manifestava qualche dubbio sull’operato di Tagliavento. Come un film con Jack Nicholson: Qualcosa è cambiato.

Voto 10 ad Andreazzoli: credetemi, questo è veramente un signore del calcio. Vedere questa persona, a fine partita, sempre sorridente indipendentemente dal risultato finale e rilasciare dichiarazioni mai al di fuori delle righe, mai una protesta, fa veramente bene al calcio. Anche ieri sera, dopo il derby, sembrava che fosse rientrato da una scampagnata a Frascati, tanto era sereno e lucido nell’analisi della partita. Ps probabilmente anche Petkovic è stato in questo modo, ma non ho avuto la fortuna di vederlo e me ne scuso con i supporters laziali.

Voto 9 a Totò Di Natale: ma l’avete visto il secondo goal? Un tiro al volo di sinistro di potenza, precisione, bellezza e spettacolarità davvero rare. E il povero Puggioni ( a proposito, voto 2 per il “Vai col liscio” di cui è stato protagonista ) altro non ha potuto fare che raccogliere il pallone in fondo al sacco. Totò…diabolicus!

Voto 8 a Ventura: “Perdere questa partita sarebbe stato un delitto”, così sentenzia il tecnico genovese a fine gara. Il delitto…imperfetto!

Voto 7 al palo di Quagliarella e a quello che è stato il prima, il durante e il dopo: si fa male Giovinco ed entra il Quaglia ed ecco, in anteprima, quello che l’attaccante napoletano ha detto: ” Maledetto nanerottolo, t’ho fatto ‘u malocchio e chisto ti è arrivato e mo’ ti faccio vedere io chi è il Quaglia “. Dopo il palo: ” Mannaggia a ‘li pescetti, chisto è quello strunzo di Giovinco che m’ha fatto ‘na fattura “. A fine partita: ” Non ho più letto nulla dello Steve Buchi, mo’ casi casi chiamo o’ Michael Little Wolves e gli chiedo che fine ha fatto. Mica mi sarà caduto in depressione perché gli hanno mandato via ‘u Giovannino Stroppa? ” .

Voto 6 al direttore sportivo del Cagliari, Marroccu: ” Il Cagliari finirà il suo campionato a Trieste “. Bhe, è una dichiarazione di cui andare davvero orgogliosi. Come dire che il Palermo chiuderà la stagione a Marassi o l’Arezzo a Lampedusa. Il silenzio è d’oro.

Voto 5 a Tommaso Rocchi: dopo oltre un anno, finalmente torna a segnare, grazie alle contemporanee assenze di Milito, poi Palacio e infine Cassano. Un goal, il suo centesimo in serie A, per sua sfortuna totalmente inutile, in una partita in cui l’Inter è stata messa al tappeto dall’arbitro oltre che dall’Atalanta. Rocchi….Balboa.

Voto 4 a Corini: ” Sarebbe bello battere Guidolin “. Immagina…sarà per la prossima volta.

Voto 3 agli arbitri di Fiorentina – Milan e Inter – Atalanta: tutto quello che si poteva sbagliare in una stagione è stato sbagliato in queste due partite. Errare è umano, perseverare è diabolico.

Voto 1 a Bonolis: simpaticissimo e, probabilmente, il miglior presentatore e showman di questi ultimi anni, ma certe dichiarazioni lasciale perdere. Pensa a fare il conduttore, Paolino. Paolo, proprio non hai…Il senso della vita.

Voto 0 al pre – derby della Capitale…e non aggiungo altro.

Anche per oggi è finita e, consentitemi, Tutto il resto è noia!!!!!!!!!!!!!!

 

                                                                                               Stefano “Steve Bookie” Bertini

Stefano Bertini

Laureato in Scienze Politiche, ha oltre 10 anni di esperienza come giornalista. Nel tempo, oltre a dirigere questo sito, ha collaborato con molte testate sia locali che sportive spaziando fra on-line, carta stampata, radio, TV. "Steve", come ormai lo chiamano tutti, é uomo di grandi passioni e a quella per lo sport e le sue mille storie da raccontare unisce l'amore incondizionato per il cinema poliziottesco. E' per questo che in quanto a versatilità, stoicità e capacità di adattamento ci piace definirlo come una sorta di Sandro Ciotti, mixato con Mario Poltronieri e Enzo G. Castellari. In salsa chianina, ovviamente.

Share
Published by
Stefano Bertini
Tags calcio

Recent Posts

Omaggio a Benny Goodman ed Artie Shaw

Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…

1 anno ago

La Valle del Gigante Bianco 2023

Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…

2 anni ago

Cortona e l’inflazione… qualche decennio fa (“Anche oggi broccoletti e patate”)

“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…

2 anni ago

LUXURY SPAS 2023 VIAGGIO TRA BENESSERE E LUSSO

È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…

2 anni ago

I Cattivi del Poliziottesco

Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…

2 anni ago

<strong>Libri Top Ten e Lo Scaffale</strong>

TOP TEN   Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo         di Aldo Cazzullo,…

2 anni ago