Il giramento di palloni (27)

In una giornata dal cielo variabile dopo le abbondanti piogge di ieri, il vostro corrispondente prova in questo lunedì a farvi strappare qualche sorriso e qualche riflessione sul turno di campionato appena trascorso.

Palermo e Pescara, le P2, come i due pali e i due goal presi dai primi, come i due goal presi dai secondi, possono dire ormai arrivederci alla Serie A, con buona pace di Zamparini, ormai al duecentoventiseiesimo allenatore della sua gestione, e di Giovannino Stroppa che, numeri alla mano, è stato l’allenatore che, sotto la sua gestione, aveva portato il Pescara ad essere salvo. Addio sogni di gloria…                     

Qualcosa da dire sull‘Inter e su Stramaccioni? 0 – 3 contro il Tottenham e qualificazione ormai compromessa, 0 – 1 contro  il Bologna e terzo posto che, nonostante dichiarazioni fin troppo ottimistiche, si intravede col binocolo, fanno crollare le quotazioni del giovincello tecnico interista. Lo STRAmaccioni STRAmazzato e STRAnito!

Cristian Bucchi è stato chiamato per un’impresa disperata in quel di Pescara e, difatti, i risultati si son visti con la sconfitta di Bergamo che, al 99%, li ha condannati alla retrocessione. Tappa….Bucchi!!!!!!

Voto 10 a Antonio Monaco, spalla del radiocronista Rai Giovanni Scaramuzzino. Queste le sue parole durante Atalanta – Pescara: ” Il Pescara deve vincere per sperare nella promozione “. Forse già pensava alla prossima stagione in Serie B, il buon Antonio. Rassegnazione…

Voto 9 a chi, in queste ultime settimane, mi sta dando abbastanza soddisfazioni, e cioè Vladimir Petkovic. Così si era espresso il tecnico serbo prima di Lazio – Fiorentina: ” Con la Fiorentina servono solo i 3 punti “. Lazio – Fiorentina 0 – 2. L’illuso…

Voto 8 a Giampiero Ventura: ” Prendiamoci la salvezza “, prima di Parma  – Torino, risultato finale 4 – 1. Certo che se le partite durassero 70 minuti, allora ieri la squadra granata avrebbe messo del fieno in cascina, ma siccome le partite durano 90 minuti più recupero...Così parlò Ventura…

Voto 7 ad Amauri, ieri autore di una splendida tripletta dai tempi in cui giocava nel…ehm, dai tempi…ma sì dai, come fate a non ricordarvelo, da quei tempi lì, dai…dall’ultima volta che fece tre goal in quella partita, quando lui militava in quella squadra...Lo smemorato della Val d’Esse!

Voto 6 a Emanuele Giaccherini. Ieri, il buon casentinese, dopo un ingresso in campo non dei più felici, all’ultimo tuffo butta dentro un pallone che può voler dire tanto. Eroe per un giorno!

Voto 5 a Damato, arbitro di Genoa – Milan: espulsioni mancate e rigori non dati fanno di quest’arbitro un protagonista in negativo della giornata. Il Damato non amato!

Voto 4 a Delio Rossi: dopo una serie di risultati positivi, la sua Samp crolla al cospetto del Cagliari e il tecnico di Cesenatico, a fine partita, non nasconde la delusione per la prova negativa dei suoi. Rossi…di vergogna!

Voto 3 a Cavani: 540 minuti e forse più che non segna, ieri ha la migliore occasione per sbloccarsi, cioè un calcio di rigore, ma sbagliandolo malamente fa fare a Puggioni la figura del miglior Buffon. Il Matador matato!

Voto 2, 1 e 0 a Mazzarri e De Sanctis, quest’ultimo portiere del Napoli. Io credo che queste due persone abbiano bisogno di qualche psicologo, ma di quelli bravi, viste le sconcertanti dichiarazioni che vengono continuamente rilasciate. Il primo afferma che non parla più di arbitri, ma ne parlerà solo a fine stagione e poi, quando la sua squadra perde, la colpa è sempre di qualcuno che non sia nell’ambiente Napoli: massaggiatore avversario, tifosi, cielo grigio cielo blu, etc etc. Ovviamente, quando delle ultime 5 partite ne pareggi 4 e ne perdi una, non può essere che così! Ma anche lo stesso De Sanctis afferma che qualcuno rema contro il Napoli. E sapete che vi dico? C’ha ragione, ma davvero! Vedendo i due goal presi ieri dall’estremo difensore partenopeo, mi vien da pensare che questo qualcuno sia proprio lui!

Alla prossima

Stefano “Steve Bookie” Bertini