Puntata piovosa e fredda per chi sta fuori, ma puntata tiepida per chi sta in casa a raccontarvela e per chi è a casa o in ufficio o comunque fra le quattro mura. Pronti? Via! Primo giramento di giornata per il calcio rosanero: insomma, dopo 19 giornate chi si sarebbe aspettato di vedere la squadra sicula al penultimo posto in classifica! Pochi soldi, evidentemente spesi male, stanno facendo fare alla squadra del presidentissimo Zampa una brutta ed ingloriosa fine. Addirittura sembra che Gasperini non venga esonerato! Follie palermitane!
Secondo smaronamento per i tifosi del Chievo che, dopo 4 vittorie nelle ultime 5 partite, pensavano di fare un sol boccone del Bologna; ma, evidentemente, tagliatelle, zampone e cotechino sono risultati indigesti ai delicati stomaci veneti. La grande abbuffata!
Gradino più basso del podio per la Viola: quella che fino a due giornate fa sembrava poter essere l’antagonista principe della acerrima nemica Juventus, in due giornate è crollata sotto i colpi del Pescara di Cris Bergodi e non più di chi sappiamo noi, e di un’altra bianconera, indubbiamente meno fascinosa, ma dai numerosi colpi in canna, come dimostrano i tre regali post natalizi raccolti in fondo al sacco dal povero Neto. Rabbia viola!
Voto 10 ad un attaccante ritrovato: Gilardino, con la sua doppietta al Chievo, rilancia la sua squadra e si rilancia fra i bomber di casa nostra. Il Gilardino…incantato.
Voto 9, e qui sarò ripetitivo, al Barça e a quel fenomeno del calcio che risponde al nome di Messi. 18 vittorie in 19 partite di campionato, e l’altra mica l’hanno persa, e quarto pallone d’oro consecutivo per colui che ormai ha fatto la storia del calcio. Si sente dire che questi Palloni d’oro a Messi iniziano ad essere monotoni. Voglio aprire un sondaggio: qualcuno mi dica chi avrebbe dovuto vincerlo quest’anno e, soprattutto, mi dia una motivazione valida. Il genio di Messi, altro che il genio di Eugenio!
Voto 8 all’accoppiata di radiocronisti Delfino – Monaco: radiocronaca di Inter – Pescara, più o meno metà ripresa. Delfino: ” Chi potrebbe entrare fra Abbruscato e Vukusic? “. Monaco: ” Abbruscato o Vukusic “. Delfino: ” Entra Cascione “. Attenti a quei due!
Voto 7 a Mazzarri: ebbene sì, per la prima volta il tecnico livornese si merita un bel voto in questa stagione, ma non tanto per la vittoria contro il Palermo, bensì per le dichiarazioni rilasciate dopo le parole, a mio modo di vedere poco intelligenti, di Marchisio, di cui scriverò più avanti. ” Marchisio ha detto quelle cose perché il Napoli vince e, quindi, risulta antipatico “. Bene bravo, 7 +…via, non allarghiamoci, 7 va già bene!
Voto 6 a Benito Cecconi: e chi è Benito Cecconi? Benito Cecconi è l’Alex Ferguson della Val Tiberina: 27 anni alla guida della stessa squadra, l’Amatori Lama, senza mai correre il rischio di essere esonerato. Benito Cecconi uno di noi!
Voto 5 a Francesca Sanipoli: la ” brava ” giornalista così dice durante il servizio su Lazio – Atalanta: ” Lazio 8 gare senza sconfitte di cui 6 di fila “. Francesca Sanipoli come Benito Cecconi: una di noi!
Voto 4 ad Antonio Conte: a malincuore, ma sta fra i cattivi. A fine partita afferma che il goal preso dalla Juve è colpa sua perché dice a Vucinic di fare un velo sul pallone che poi finirà in fondo alla porta bianconera. Antonio, scusa se te lo dico, ma sei stato doppiamente coglionazzo: uno, perché con quanto parli, potevi dire anche una parolina in meno e due perché a fine partita potevi startene ulteriormente zitto ed evitare di fare la figura del pirla. L’onesto Antonio!
Voto 3 a Bruno Longhi, telecronista Mediaset: un paio di minuti prima del goal del Parma, così si esprime Bruno: ” La difesa della Juventus si conferma la più forte fuori casa “. Ipse dixit!
Voto 2 a Floccari: tocco di mano, tocco da villano. A buon intenditor poche parole.
Voto 1 a Marchisio: il Principino non è nuovo ad uscite poco intelligenti. Vi ricordate il ” Roma ladrona ” pronunciato durante l’esecuzione del nostro Inno durante una partita della Nazionale? Pochi giorni fa è venuta fuori la dichiarazione di odio, lui dice calcistico, verso Napoli. Siamo sicuri che fosse solo odio calcistico? Dichiarazioni poco principesche per il Piccolo Principe!
Voto 0 a Real, Roma e Milan: 0 come il numero di goal messi a segno nella giornata appena trascorsa contro Osasuna, Catania e Samp. Polveri bagnate!
Stefano ” Steve Bookie ” Bertini