Il giramento di palloni (16)

A due giornate dalla fine la Juve è campione d’inverno e le altre arrancano dietro fra penalizzazioni probabili, squalifiche immaginabili, silenzi minacciati, polemiche sterili e giramenti di palloni imprescindibili. Tutto questo, ricordiamolo, quando alla fine del mondo manca veramente un lasso di tempo molto breve. Siete pronti per quella che potrebbe essere l’ultima puntata? Allora partiamo!                                                              

Il primo giramento di giornata è per tutti i sostenitori del Napoli, da De Laurentiis all’ultimo dei magazzinieri: innanzitutto la sconfitta impreventivabile, casalinga, contro il Bologna per 3 – 2 con marcature finali del carneade Konè e del ritrovato Portanova, due giocatori che avranno fatto la fortuna di quelle tre persone che li hanno al Fantacalcio. Aria nuova per Portanova e Scherzi di Natale per De Laurentiis.

I sostenitori del Pescara non se la passano meglio: ci sta di perdere 4 – 1 a San Siro contro un Milan in netta ripresa, ma se pensiamo che di queste 4 pappine, 2 sono state delle autoreti, bhe, poveri cari! Ma poi non so se le avete viste: due marcature di testa di Elvis “pelvis in the Memphis “ Abbruscato e del carneade parte seconda Jonathas veramente pregevoli! Se a tutto questo aggiungiamo che Giovannino Stroppa non c’è più, allora la frittata è proprio fatta. Caro Pescara, siamo su Scherzi a Parte!

Varese – Grosseto, serie cadetta: a 7 minuti dalla fine l’arbitro sospende la partita, per nebbia, sul 3 – 0 per i padroni di casa. Per quanto possa essere stata fitta, un po’ di buon senso, forse, non sarebbe guastato; sette minuti, senza recupero, con il risultato già deciso, si potevano anche giocare e, invece, a gennaio, i giocatori del Grosseto dovranno farsi questa bella e proficua trasferta in terra lombarda a giocare quelli che saranno i sette minuti, magari anche con recupero, più inutili della storia del calcio. A Grosseto e dintorni si ringrazia con affetto!

Voto 10 a Jovetic e Pizarro, non tanto per quello che hanno fatto ieri nel roboante successo della Viola sul Siena, ma per l’episodio che ha portato al rigore del 2 – 0 per i Montella’s boys: rigore e Jovetic lascia la trasformazione al piccolo centrocampista cileno che, dopo aver realizzato, scoppia in lacrime, ricordando la sorella prematuramente scomparsa. Lacrime viola!

Voto 9 a quel genio del calcio che risponde al nome di Leo Messi: altra doppietta nel big match vinto dal Barça sull’Atletico Madrid: record di Gerd Muller stracciato e hai voglia a tirar fuori Pelè o improponibili giocatori africani. Leggenda Messi!

Voto 8 ai pronostici di Marco Motta e Gianpiero Gasperini: “Siamo cresciuti e al San Paolo lo dimostreremo” ha detto il primo; “Udine? Possiamo fare punti”, ha affermato il secondo. Napoli – Bologna 2 – 3 e Udinese – Palermo 1 – 1. Ellos hablaron!

Voto 7 a Totti e Zeman: che accoppiata, signori! Il primo dice: “Se parlo, mi squalificano”, il secondo manco dice questo e fa parlare per lui il baldanzoso Baldini. Francesco, perché non parli? Ti preghiamo, ti scongiuriamo, ti supplichiamo, ti imploriamo: parla, France’, facce ride’. In anteprima solo per voi le dichiarazioni che Francesco Totti avrebbe rilasciato al termine della partita. ” A me me sembrasse che l’arbitro avrebbe poter arbitrato pessimamente. Mo’ ve spiegassi più mejo: nun c’avesse dato du’ penalties e il loro goal era in fuoriggioco…no, me scusassi, il loro goal avrebbe stato in fuoriggioco “. Grazie, Francesco, sempre uno di noi!

Voto 6 a Belfodil: oltre ad essere un simpatico gnometto delle foreste svedesi o danesi o estoni o quelle che volete voi, si dimostra anche un calciatore niente male. Ieri nientepopodimenoche doppietta contro il Cagliari dell’ormai purgato Pulga. Complimenti a Belfodil e famiglia!

Voto 5 a Corini: vi sorprendete, vero? Il suo Chievo vince la terza partita consecutiva, batte in casa la Roma di Zeman ma il genio di Eugenio si trova fra i cattivi. La spiegazione è molto semplice: è una media fra il 10 dell’impresa di ieri e lo 0 di quell’odiosissimo ed incomprensibile accento bresciano che si ritrova. Incomprensibile Eugenio!

Voto 4 a Serse Cosmi: ennesimo esonero della carriera per l’ormai ex allenatore prodigio del Perugia. Il suo ormai ex Siena è ultimo in classifica con soli 11 punti che, senza penalizzazione, sarebbero stati 17, ma questo non è bastato a Mezzaroma! Caro Serse, da Uomo del Fiume, a uomo sotto il ponte del fiume.

Voto 3 ad Andrea Fusco, serio e preparato (!) giornalista Rai: ottavi di finale di Coppa Italia Juve –Cagliari, domanda al suo interlocutore se l’ingresso di Del Piero(!) avrebbe portato dei benefici alla squadra bianconera. Forse l’anno scorso sì, ma quest’anno la vediamo un po’ più dura, visto che Alex è andato un attimino in Australia. Cuore bianconero?

Voto 2 a Mourinho: il “suo” Real scivola a meno 13 dal Barcellona. Pareggio in casa per 2 – 2 con l’Espanyol e adìos alla Liga. Caro Josè, addio sogni di gloria!

Voto 1 a Moratti:il sorriso più smagliante d’Italia colpisce ancora. Sugli errori arbitrali a danno della sua squadra dice: ” Staremo a vedere “. Che cosa vuoi vedere, Massimo? Vogliamo vedere, invece, che la tua squadra sente tanto tanto freddo a meno sette dalla Juve? Ripetitivo Moratti!

Voto 0 alla Gazzetta dello Sport: il mio ex quotidiano sportivo preferito così scrive in data 17 dicembre 2012: “Inter – Lazio 1 – 0”: ok che siete di Milano, va bene che Lucio non è più un giocatore della Juve, mi va anche bene che sta per arrivare la fine del mondo e quindi volete illudere i tifosi nerazzurri più distratti, passi anche che Giovannino Stroppa non è più l’allenatore del Pescara, però, ogni tanto, di notte, qualcuno che stia sveglio e che scriva le cose giuste, cercate di trovarlo.

                                                                              Stefano “Steve Bookie” Bertini