Il giramento di palloni (11)

Giramento di palloni all’ennesima potenza per i tifosi giallorossi che, “grazie” all’espulsione di De Rossi, da me ribattezzato “Captain Future“, viste le sirene inglesi che lo richiamano di continuo, si son visti scornare per l’ennesima volta dai “cugini” laziali. Hai voglia te a dire che si giocava su un terreno impraticabile. Penso che anche gli stessi supporters giallorossi si siano stancati di sentire queste scuse. Stai a vedere che iniziano a rimpiangere il povero Luìs Enrique, l’anno scorso martoriato. Ma, si sa, Zeman è Zeman.

Non è che i milanisti stiano meglio dopo la sesta sconfitta in 12 partite. Eppure Allegri, prima del fischio di inizio di Milan – Fiorentina, era bello sorridente. Le cose son due: o pensava che Berlusconi lo invitasse a qualche bunga – bunga oppure pensava di essere esonerato, perché non so in quanti vorrebbero stare al suo posto. Infatti, a fine partita, il sorriso era sparito: niente bunga – bunga e niente esonero. Allegri, stai sereno, perché tanto, prima o poi, uno di questi tuoi due desideri sarà sicuramente esaudito.

E i sostenitori del Pescara, poveri cari, cosa devono dire? Ci sta perdere con la Juve, ma 1 – 6 inizia ad essere un punteggio un po’ pesantino. E’ vero che hanno 11 punti, è vero che la Juve era incavolata nera, è vero che c’è Giovannino Stroppa, è vero che prima o poi ne vinceranno un’altra, è vero tutto quel che vi pare, ma anche al sottoscritto girerebbero di molto i palloni dopo aver perso il primo set così pesantemente.

Voto 10, e qui andiamo Oltremanica, ai Celtic Glasgow. Complimentoni, signori miei, perché sarà anche vero che i Rangers sono spariti, ma questi cari biancoverdi sono andati a battere nientepopodimenoche quella che è considerata la squadra più forte al mondo, cioè il Barcellona. E non era una partita amichevole, era una partita che valeva la qualificazione al prossimo turno di Champion’s e questi signori cattolici se la sono giocata alla grande. Come compiere 125 anni e non dimostrarli.

Voto 9 a Colantuono e alla sua Atalanta che, senza tanti proclami, sono andati a rifilare tre belle pappine a coloro che la settimana scorsa erano andati ad interrompere la striscia di 49 partite consecutive senza sconfitta della Vecchia Signora. I tuoni di Colantuono e sventura Bonaventura per gli Strama boys.

Voto 8 a Quagliarella: la Juve cerca il top player all’estero e, forse, se lo ritrova in casa. E’ vero che di fronte avevi il Pescara, è vero che la squadra era indiavolata, è vero che c’era Giovannino Stroppa, però una tripletta è sempre per pochi eletti e poi questa era la prima della sua carriera. Lassù dove osano le Quaglie!

Voto 7 a Giovannino Stroppa: non me la sento di dargli un’insufficienza al povero Giuanìn. Già è dall’inizio di stagione che lavora con il rischio di essere esonerato ed ad affibbiargli l’ennesima insufficienza non me la sento proprio. Poi è stato inspiegabilmente buttato fuori. Diciamo che il voto è una media fra il 10 per il coraggio con cui ha affrontato la gara, ed il 4 per il risultato non proprio esaltante con cui l’ha conclusa.

Voto 6 a Perin, portiere del Pescara: ebbene sì, c’è spazio anche per lui. E’ stato convocato nell’Under 21 e, diciamo, ha scelto un modo originale per festeggiare. Pere per Perin.

Voto 5 a Baldini, team manager giallorosso: si lamenta per le condizioni in cui ha giocato la Roma, secondo lui in una piscina. Una domanda: ma la Lazio dove ha disputato la partita, in un perfetto prato all’inglese? Baldanzoso Baldini!

Voto 4 alle due squadre di Genova che, insieme, collezionano la dodicesima sconfitta consecutiva, però almeno una delle due squadre ha un motivo per essere tranquilla, visto che al prossimo turno ci sarà il derby della Lanterna. Felicità!

Voto 3 a tutto il contorno del derby capitolino: black out, scontri fra le tifoserie, piscina, Baldini, Zeman ( tanto, quest’ultimo, in qualche modo c’entra sempre ), Goicoechea e Marchetti per le cappellone commesse. Un derby davvero da ricordare sotto ogni punto di vista.

Voto 2 a Ibra: dice che, se vuole, può far male a chiunque. Ma se qualcuno, ad esempio, facesse male a te, bruttone svedese? Applausi per Ibra!!!!!!!!!!

Voto 1 a Stramaccioni: critica l’arbitro per la sconfitta, ma i tuoi difensori non pensi che siano più colpevoli dell’arbitro? Dalle stelle alle stalle.

Voto 0 a Mazzarri: non ha fatto o detto niente di eclatante, e così non ha dato al sottoscritto la possibilità di scatenarsi su di lui.

                                              Stefano “Steve Bookie” Bertini