E’ proprio il caso di dire che, oggi, gli assenti hanno avuto torto. E’ vero, era una giornata fredda che non invogliava ad uscire, alcuni di voi avranno preferito stare davanti al caminetto o ad una stufa a leggersi un buon libro ed a bersi una cioccolata calda, a guardarsi un po’ di tv o a stare spaparanzati sul divano. Insomma, avrete avuto le vostre buone ragioni, però, oggi, i presenti hanno fatto una scelta molto saggia a venire al S. Tiezzi o Maestà del Sasso che dir si voglia perché, oggi, gli Orange Devils hanno giocato una signora partita contro, bisogna dirlo, una signora squadra, ma oggi, credetemi, non ce ne sarebbe stato per nessuno.
Partita bella, emozionante, palpitante, non di quelle vietate ai deboli di cuore, ma ugualmente adrenalinica, una partita in cui i nostri ragazzi, pur andando sotto alla fine del primo tempo, nella ripresa sono partiti a mille ribaltando il risultato e portandosi, con questa vittoria, in sesta posizione, sempre a due punti dalla “ dream zone “, con il primo posto, occupato dai senesi dell’ Asta, distante soli sei punti, senesi prossimi avversari dei cortonesi.
Partita di oggi: rientra Ceccagnoli, Barbagli ancora in panchina insieme al neo acquisto Borsi, Pontassieve con il nuovo acquisto, l’ attaccante Cragno, fratello del portiere del Cagliari. Ritmi subito alti, anche per combattere il freddo abbastanza pungente ed ospiti pericolosi al quinto: rinvio di Caneschi che esce dall’ area, proprio Cragno tenta il goal della domenica, ma il pallone si perde sopra la traversa. Nell’ altra metacampo, un minuto dopo, succede quasi lo stesso, ma il pallonetto di Bianconi, con Trezza fuori dai pali, si stampa sulla traversa. All’ ottavo, ancora Bianconi va al tiro da fuori area, una conclusione delle sue, ma Trezza è eccellente nel deviare in angolo. I fiorentini hanno un ottimo possesso palla con un’ ottima visione di gioco, ma le conclusioni latitano ed allora al trentesimo è ancora Bianconi a rendersi pericoloso ma il suo diagonale di sinistro dal lato sinistro dell’ area è ancora salvato da Trezza ed al quarantunesimo arriva il goal …. del Pontassieve: palla persa a metacampo, contropiede e su una conclusione a botta sicura, Nikolla a distanza ravvicinata respinge col braccio, rigore che Bagnoli trasforma spiazzando Caneschi, oggi mai impegnato in parate di rilievo. Questo goal avrebbe potuto tramortire un toro, ma nei nostri ragazzi ha l’ effetto opposto che nella ripresa, in dieci minuti, ribaltano la partita. Quarantanovesimo: traversone dalla sinistra, inzuccata di Bianconi, ancora lui, respinge Trezza, ma il pallone finisce poi in fondo al sacco. Goal o autogoal? A voi l’ ardua sentenza, ma io propendo per il goal. Cinque minuti ed arriva il raddoppio: ancora traversone dalla sinistra, suppongo dell’ inesauribile Pilleri, e Ceccagnoli, di sinistro batte un Trezza questa volta, a mio parere, non all’ altezza della situazione. Si spinge in avanti la squadra di Massimo Massi, ma scarsi sono i pericoli dalle parti del nostro numero uno. Ceccagnoli sfiora il goal da cineteca al sessantanovesimo, ma il pallone scagliato da circa quaranta metri, con il numero uno fiorentino abbastanza fuori dai pali, termina a lato veramente di poco, ma al novantatreesimo il neoacquisto Borsi, in contropiede, salta Trezza e deposita il pallone nella porta ormai sguarnita. Tre a uno e tutti a casa. Venti punti in classifica, sei risultati utili consecutivi quello di oggi ottenuto contro una squadra imbattuta fuori dalle mura amiche, morale a mille. Bravi Orange.
Stefano Steve Bertini
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