Lo stadio comunale di Badia al Pino potrebbe diventare sede degli allenamenti dell’Atletico Arezzo. Il tutto rientra ancora e per il momento nel campo delle ipotesi, ma quello che è certo è che c’è stato, a questo proposito, un primo contatto tra il club amaranto e l’Amministrazione di Civitella della Chiana. L’Arezzo ha recentemente abbandonato i campi “Lebole” e “Zampolin” dell’antistadio, bisognosi di ristrutturazione e oggetto di una querelle sulle condizioni di affitto tra i proprietari e la dirigenza del Cavallino.
La squadra si allena ora presso le strutture del “Chimera”, ma il club sta valutando impianti alternativi, in primis quello di Badia al Pino che gode di un terreno in ottime condizioni, spogliatoi in ottimo stato e di una potente illuminazione. L’amministrazione di Civitella aveva pubblicato a inizio estate un bando per l’assegnazione dell’impianto, rivolto soprattutto alle società locali, ma pare che alla sua scadenza – fissata al 14 luglio scorso – nessuno vi abbia partecipato. Il vincitore della gara si sarebbe aggiudicato lo stadio con un accordo quinquennale e il Comune si sarebbe impegnato ad un contributo annuale delle spese di gestione pari a circa 13mila e 750 euro
