Grande consenso per il primo torneo Vintage organizzato dal TC Castiglionese. Prima di fronteggiarsi sul campo, i partecipanti, con indosso completi originali d’epoca forniti da Salvatore Sodano, hanno gioiosamente invaso il centro storico di Castiglion Fiorentino, regalando a tutti allegria e divertimento.Una vera e propria festa dal gusto retrò, con l’intera cittadina gioiosamente coinvolta. Alla vigilia di Ferragosto il Tennis Club Castiglionese ha ospitato la prima edizione del suo torneo Vintage, tenutosi nell’ambito della settimana “Ferramburger”, dedicata a ricreare le atmosfere tipiche degli anni ’50 e ’60.
Il successo è andato persino oltre le aspettative.
L’idea è stata sviluppata dal presidente Giuseppe Pianaccioli, che, in occasione della celebrazione del mezzo secolo del suo circolo, non poteva che rivolgersi a colui che rappresenta la figura di riferimento per gli appassionati di questo particolarissimo settore del collezionismo sportivo. Parliamo ovviamente di Salvatore Sodano, il quale con entusiasmo ha dato la sua disponibilità al progetto, portando in loco materiale originale con le firme più importanti del tennis di mezzo secolo fa: Teddy Tinling, Bukta, Lillywhites, Lacoste, Fred Perry, Jaeger, Australian, Slazenger, Tretorn, General Sport, Dely, Adidas e Sergio Tacchini.
E così, dopo l’accoglienza del sindaco e delle autorità locali, ecco la sfilata nel centro storico, con i partecipanti al torneo, già abbigliati con le immacolate divise d’epoca, osservati con divertimento e complicità da turisti, residenti e negozianti. Il gruppo ha attraversato le principali vie del borgo, radunandosi infine nella piazza davanti al Comune per scambiare qualche colpo, utilizzando rigorosamente classiche racchette di legno e palline bianche. Poi spazio al torneo, disputato sul vecchio campo sorto sul glorioso sferisterio del gioco del pallone al bracciale, prima della conclusione gastronomica della serata, con una ricca cena in allegria.
Va ricordato che alla manifestazione ha preso parte anche l’Associazione Fedelux, nata per onorare la memoria dello sfortunato davisman aretino Federico Luzzi, che ha raccolto fondi da devolvere all’AIL per contribuire attivamente alla lotta contro le leucemie.
Dal canto suo, Salvatore Sodano è rimasto ovviamente molto soddisfatto per l’esito di questa nuova brillante iniziativa e ha tenuto a ringraziare chi lo ha aiutato, in questa come in altre circostanze. «Vorrei esprimere la mia gratitudine al direttivo del Tennis Club di Castiglion Fiorentino, che mi ha ospitato, e a chi mi ha sostenuto moralmente: la PTR, il Museo Leonardo Bonzi, il Centro Studi Civitanovesi, Tennis World, Tennis Ticinese, la Castle, le Associazioni Collezionisti Tennis d’Italia e d’America e la redazione di Matchpoint (OkTennis). Per come il progetto era stato pensato, questo voleva essere il preludio a qualcosa che potrebbe realizzarsi in futuro, magari con una mia mostra. Per il momento rimane solo l’introduzione di un libro a capitoli». E allora, già con l’acquolina in bocca per quello che ci attende, l’appuntamento non può che essere alla prossima edizione!
fonte: oktennis.it