Finalmente è finita. È finita la stagione 2011 di Formula 1, esattamente come era iniziata : con un successo di una Red Bull che ha stracciato la concorrenza – consistente se non per brevi tratti – della McLaren. La Ferrari ha cominciato zoppa la stagione, con una macchina mummificata e nata male, finendo la stagione prevedibilmente su livelli mediocri. Alonso ha ottenuto un quarto posto all’esordio in Australia e casualmente oggi ha chiuso la stagione in Brasile con un quarto posto.Prendiamo atto che quello Zichichi d’un Costa se n’è andato alla Mercedes. Basta, per favore (e non sto parlando del calciatore dell’Udinese).
Tornando alla passeggiata delle Red Bull di oggi sul circuito di Interlagos, in fondo non è che vi sia molto da dire. Vettel sembrava lanciato verso l’ennesima vittoria quando fastidiosi problemi al cambio, rimarcati più volte via radio, lo hanno costretto ad alzare il piede, favorendo il successo al compagno Webber, che quest’anno non aveva mai vinto e che aveva bisogno di punti per conquistare la seconda piazza nel costruttori. Peccato che Button abbia terminato al terzo posto, rovinandogli il ricamo.
Eventi – a nostro avviso – degni di nota del GP.
Pronti via : scatta bene Vettel, seguito subito da Webber e da Button. Buono lo spunto delle due Ferrari che guadagnano una posizione ciascuna : Fernando Alonso infila Hamilton mentre Massa infinocchia Nico Rosberg. Barrichello spompatissimo al via : perde ben 7 posizioni.
3/71: Vettel già leprotto. Il tedesco comincia a martellare.
5/71: Alonso comincia a tacchinare Button.
10/71: Pecoreccio contatto Schumacher-Senna, con conseguente foratura del tedesco. Anche il brasiliano riporta danni alla sua ala anteriore.
11/71: Alonso spolpa Button un sorpasso da campione.
12/71: Schumacher sostituisce le gomme al box.
13/71: Bruno Senna sostituisce anch’egli le gomme ma non l’ala anteriore (cecati, ndr).
14/71: problemi al cambio di Vettel sbandierati via radio dal box. L’ingegnere del tedesco chiedeva prudenza e cautela nelle cambiate.
16/71: prima sosta per Button, imitato entro i tre giri successivi da Alonso, Hamilton, Vettel e Webber. Senna sconta il drive through inflittogli per l’azione su Schumy.
20/71: giro veloce per Hamilton.
21/71: Vettel sorpassa Massa facilmente. Il brasiliano aveva le gomem cotte. Rosberg effettua un bel sorpasso su Alguersuari.
22/71: visti i tempi, Massa torna al box per la sosta-gomme. Giro veloce per Webber : l’australiano si porta a soli 2.65s da Vettel.
23/71:Pessima figura di Glock (Marussia Virgin) : il tedesco perde una gomma rientrando in pista subito dopo la sosta. Un bravo convinto al meccanico della posteriore sinistra.
28/71: testacoda per Maldonado. Il venezuelano finisce la sua gara. Vettel viene riacciuffato da Webber. Due giri dopo, alla fine del rettilineo, Vettel fa passare il compagno di team.
32/71: secondo pit-stop per Button.
34/71: sosta anche per Hamilton, imitato due giri dopo da Alonso.
36/71: testacoda per Perez (Sauber).
37/71: Kovalainen (Team Lotus) raccoglie una striscia (chissà, magari sarà stata cartaigienica…), impigliatasi sulla sua ala anteriore.
38/71: via radio si sussurrano certi problemi al cambio di Hamilton.
39/71: cambio gomme per Webber, imitato al giro successivo da Vettel.
45/71: anche Hamilton cambia gomme, montando le medie.
46/71: giro veloce per Vettel (alla faccia del cambio). Massa monta le medie e rientra davanti ad Hamilton.
48/71: tutti quelli che si aspettavano con i popcorn in mano l’ennesimo duello sanguinario tra Hamilton e Massa, rimangono delusi perché il britannico è costretto al ritiro per la morte del cambio.
50/71: bel sorpasso cazzuto di Rosberg su Sutil (Force India).
51/71: Sutil non ci sta e restituisce la carezza al connazionale.
53/71: ultima sosta per Button.
55/71: ultima sosta anche per Alonso.
60/71: ultima sosta per Vettel.
62/71: con le medie Button è un frullatore e Alonso è il frutto maturo pronto per diventare succo. Il sorpasso è inevitabile quanto facile.
66/71: tristezza F1, Liuzzi (HRT) è costretto al ritiro.
69/71: Alonso lamenta problemi all’ala posteriore che non gli si apre.
71/71: Finisce il GP. Trionfano le due Red Bull ma Webber non riesce a mettere i piedi sul secondo gradino del costruttori. Podio odierno anche per Button, vice-campione del mondo 2011. Alonso ottimo quarto. L’altro ferrarista, Massa, non va oltre il quinto posto (ma non c’era da pretendere troppo). Bene le due Force India che con una gara in più avrebbero arpionato sicuramente il quinto posto nel mondiale costruttori
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