Formula Uno, GP Australia: la classe di Button, abbonato al quinto posto Alonso

Niente di nuovo sotto al sole. Li ritroviamo come li abbiamo lasciati lo scorso anno: McLaren e Reb Bull e dietro i soliti noti, o quasi. Jenson Button, ha vinto il GP inaugurale della nuova stagione di Formula 1 a Melbourne. E chi vince qui negli ultimi anni, poi ha sempre vinto il mondiale.

BUTTON AFFAMATO – Jenson Button, partito secondo, al via azzanna Hamilton e poi vola via, gestendo la gara senza troppe preoccupazioni, nemmeno quando sul finale ha fatto la comparsa la safety-car. Button sarà il candidato numero 1 alla vittoria finale e rischierà di mandare dallo psicanalista il compagno di team.

MA LA RED BULL C’È – Non è la potentissima macchina da guerra dello scorso anno quella vista oggi però la Red Bull ha dimostrato di esserci. Eccome se c’è, e ci sarà fino alla fine.

ALONSO LO SPREMITORE – Fernando Alonso, l’abbonato al quinto posto ormai da troppo tempo, ha spremuto tutto quanto c’era da spremere sulla sua F2012. Visto quello che passa il convento, è già un mezzo-miracolo aver portato questa macchina in quinta posizione. Ma resta tanta amarezza.

ILLUSIONE MERCEDES – Le due Mercedes partivano abbastanza in alto (4a e 7a) ed hanno chiuso molto in basso (12a e ritirata). Insomma, quasi tutto come lo scorso anno, con le Frecce d’Argento che nei primi giri sembravano belle toniche e poi dopo qualche giro entravano in coma.

GLI ATTAPIRATI – Tra gli attapirati citiamo senza dubbio, oltre ai due piloti Mercedes, Lewis Hamilton. Il pilota britannico gasato per l’ottima pole, si è ritrovato fatto a fette al via da Button. E poi la gara gli è scivolata di mano. E l’attapiramento sul podio s’è visto tutto mentre maneggiava il trofeo. Ma il Principe dei Tapiri oggi è senza dubbio Pastor Maldonado. Il venezuelano stava per realizzare un’impresa, incollato fino all’ultimo agli scarichi di Alonso. In una singola gara stava per prendersi più punti di quelli realizzati dalla Williams lo scorso anno. Roba da leccarsi i baffi. Ma la voglia forse di infinocchiare Alonso gli ha fatto commettere un errore imperdonabile, salendo sul cordolo, con conseguente crash e fine dei giochi.

F1 GP d’Australia, fatti salienti:

PARTENZA: Le due HRT non sono schierate perché non hanno superato lo sbarramento del 107% ieri. Sergio Perez (Sauber) parte arretrato di 5 posizioni per aver sostituito il cambio. Lo stesso pilota messicano, assieme a Vergne (Toro Rosso) e Petrov (Caterham) sono gli unici ad iniziare la gara con le gomme medie.
Pronti via, ed Hamilton viene subito bruciato sullo scatto da Button che prende il volo. Dietro di loro, buono è lo spunto delle due Mercedes (Schumy 3° e Rosberg 4°) seguiti dai vari Vettel, Grosjean, Maldonado e Alonso. Bene anche la partenza dell’altro ferrarista Massa, decimo. Webber s’è invece addormentato al via, combinando uno dei suoi soliti pastrocchi. Una Toro Rosso va nella via di fuga mentre Senna si tocca con un’altra monoposto. Si ritira Hulkenberg.

2/58 – Senna e Ricciardo rientrano al box mentre Vettel infilza Rosberg, portandosi alle spalle del Kaiser. C’è fermento fra Maldonado e Grosjean: il venezuelano con la posteriore destra trancia l’anteriore sinistra del pilota franco-svizzero, causandogli il ritiro. Alonso approfitta del duello tra i due per bacchettare il venezuelano.

5/58 – Button vola, Hamilton resta sempre al secondo posto mentre Schumy viene minacciato da Vettel.

6/58 – Vettel, stando troppo a ridosso di Schumy, esce fuori pista sull’erba e quasi perde la posizione a vantaggio di Rosberg.

9/58 – Hamilton riesce sì a guadagnare sul resto della truppo ma contestualmente perde qualcosina da Button. Massa intanto viene “spolpato” da Maldonado. Il brasiliano ha grossi problemi alle gomme posteriori.

11/58 – Schumy “impiccato” finisce sull’erba e Vettel lo castiga subito.

12/58 – Alonso è quinto mentre Massa – il quel frangente “pilota-tappo” rientra ai box per sostituire le gomme. Schumy si ritira per problemi al cambio.13/58 – Pit stop er Rosberg mentre Vettel comincia a rosicchiare qualche decimo alle McLaren.14/58 – Alonso effettua la sua prima sosta, rientrando davanti a Rosberg.
15/58 – Pit stop anche per Webber.
17/58 – Soste anche per Button, Vettel ed Hamilton.
27/58 – Incredibile! Massa sorpassa Kobayashi che viene poi inflzato anche da Kimi. Ma il brasiliano viene poi ripassato sia dal finlandese sia dal giappponese. Pit per Massa.
30/58 – Maldonado si accoda al duo composto da Rosberg-Webber.
32/58 – Sosta per Rosberg
35/58 – Sosta gomme anche per Alonso, imitato al giro successivo dai due piloti McLaren.
37/58 – Petrov (Caterham) si ritira costretto a lasciare la monoposto sul rettilineo: entra la Safety car. I due piloti della Red Bull e Maldonado ne approfittano per il cambio gomme.
42/58 – Riprende la gara con Kobayashi che svernicia Kimi e Button che vola via come all’inizio.
43/58 – Massa e Senna si sbriciolano le fiancate con il primo che si ritira ed il secondo che riesce a guadagnare i box.
58/58 – La gara termina con il trionfo di Button e nessun sussulto particolare da segnalare tranne il papocchio di Maldonado di cui si è già parlato sopra. Sul podio salgono anche Vettel ed Hamilton.

Conclusione: stagione in salita ripidissima per il Cavallino. Aspettiamo 7 giorni per fare una valutazione più precisa. Ottima anche la prestazione della Sauber. Per quanto concerne Felipe Massa, forse è meglio che il brasiliano si dedichi di più alla famiglia e agli affetti personali e meno alla Formula 1…

GP Australia F1 2012, Drivers Classified: Pos Driver Team Time 1. Button McLaren-Mercedes 1h34:09.565 2. Vettel Red Bull-Renault + 2.139 3. Hamilton McLaren-Mercedes + 4.075 4. Webber Red Bull-Renault + 4.547 5. Alonso Ferrari + 21.565 6. Kobayashi Sauber-Ferrari + 36.766 7. Raikkonen Lotus-Renault + 38.014 8. Perez Sauber-Ferrari + 39.458 9. Ricciardo Toro Rosso-Ferrari + 39.55610. Di Resta Force India-Mercedes + 39.73711. Vergne Toro Rosso-Ferrari + 39.84812. Rosberg Mercedes + 57.64213. Maldonado Williams-Renault + 1 lap14. Glock Marussia-Cosworth + 1 lap15. Pic Marussia-Cosworth + 2 laps16. Senna Williams-Renault + 4 lapsFastest lap: Button, 1:29.187Not classified/retirements: Driver Team On lapMassa Ferrari 47Kovalainen Caterham-Renault 42Petrov Caterham-Renault 37Schumacher Mercedes 11Grosjean Lotus-Renault 2Hulkenberg Force India-Mercedes 1Karthikeyan HRT-Cosworth DNSDe la Rosa HRT-Cosworth DNSWorld Championship standings, round 1: Drivers: Constructors: 1. Button 25 1. McLaren-Mercedes 40 2. Vettel 18 2. Red Bull-Renault 30 3. Hamilton 15 3. Sauber-Ferrari 12 4. Webber 12 4. Ferrari 10 5. Alonso 10 5. Lotus-Renault 6 6. Kobayashi 8 6. Toro Rosso-Ferrari 2 7. Raikkonen 6 7. Force India-Mercedes 1 8. Perez 4 9. Ricciardo 2 10. Di Resta 1