In cuor suo sperava vivamente di vincere la cronosquadre, o quantomeno di arrivare a pochi secondi dalla formazione vincente, per poter ambire a vestire la maglia di leader nella “sua” Indicatore. Daniele Bennati c’è andato vicino, ma il colpaccio nella 1^ tappa della Tirreno-Adriatico, una cronosquadre di 17 km da San Vincenzo a Donoratico, non è riuscito. La sua Radio Shack Nissan si è classificata seconda a 17″ dalla GreenEdge, la neonata squadra australiana che rompe così il ghiaccio in Europa.
Domani la 2^ tappa da San Vincenzo ad Indicatore, 230 km adatti prevalentemente alle ruote veloci, con l’australiano Matthew Goss leader della generale. Bennati è appunto a 19″. Nocentini, con la sua Ag2r, a 43″. Ma, come detto, oggi e domani riflettori puntati sulla “corsa dei due mari” che attraversa praticamente tutta la provincia di Arezzo e quindi anche la Valdichiana. A differenza della tappa del 2011, vinta da Farrar, quest’anno gli appassionati potranno godersi ben due passaggi prima del volatone finale. La carovana entra in provincia passando da Cavriglia (ore 13,47 alla media di 39 km/h); poi Montevarchi, Poggio Bagnoli, Indicatore (14,37), Arezzo, Quarata, Castiglion Fibocchi, Laterina, Ponticino, Indicatore (15,28) e poi un altro giro identico a quest’ultimo, con arrivo previsto fra le 16 e le 16,35.
Domani si replica, con i corridori che partono da Indicatore e arrivano a Terni dopo 178 km. Ancora una tappa pianeggiante. Partenza prevista alle 11,55, passaggio nel centro di Arezzo, e poi si entra sulla Sr 71, proseguendo per Castiglion Fiorentino (12,31); Camucia (12,48); Terontola (12,57); Castiglion del Lago (13,13) e via verso le terre umbre. Si passerà anche da Borghetto, paese di Capecchi, impegnato invece in Francia alla Parigi-Nizza, nella quale ha colto anche un ottimo sesto posto ieri.
Davvero ricco il parterre du roi alla partenza della Tirreno-Adriatico: solo per le volate ci sono il campione del mondo Cavendish, Greipel, Freire, Petacchi, Bennati e Farrar. In altre parole, un Mondiale delle volate. Presenti anche Philippe Gilbert, Vincenzo Nibali, Cadel Evans, Filippo Pozzato e tanti altri ancora.
Luca Trippi