Sabato 22 Febbraio, nel Circuito di Phillip Island, con il Gran Premio d’Australia parte il Campionato Mondiale di SuperBike 2014. Campionato che prevede molte novità. Partiamo dai fatti, e in questo caso voglio citare testualmente il comunicato ufficiale. La Superbike nel 2014 vedrà l’implementazione delle seguenti regole:
Primo, si potrà usufruire di un numero massimo di 8 motori per stagione per ogni pilota. Secondo, ci sarà il limite massimo di impianti frenante disponibili e del kit sospensioni. Terzo, per l’intero campionato si potranno utilizzare solo due set di ingranaggi del cambio per pilota. Quarto, le case si impegnano a fornire ad un prezzo fisso (più basso di quello variabile attuale) l’intero pacchetto moto/ricambi/assistenza, in modo da permettere una stagione semi-ufficiale a qualsiasi team che se la può permettere. Inoltre vi è l’introduzione delle SBK EVO, questa categoria rispetta in pieno il regolamento SBK, salvo che nella parte motoristica ed elettronica, dove invece si applica il regolamento delle Superstock. La classe EVO avrà podio, classifica e conferenza stampa separate dalla classe SBK, ma con la stessa visibilità. Inoltre: la BMW, come ricorderete, ha deciso di ritirarsi in forma ufficiale, tornano invece la Ducati ufficiale e la MVAUGUSTA (vincitrice di tanti, tanti titoli mondiale con Giacomo Agostini e tra le Evo esordisce la Bimota. L’ Aprilia, che ha perso il responsabile tecnico Ingegner Dall’Igna (passato alla Ducati MotoGP), ha confermato Sylvain Quintoli ed accasato Marco Melandri (lasciato a piede dal ritiro BMW) resta, insieme alla Kawasaki, la grande favorita ma vedremo durante l’anno quanto le nuove regole possano penalizzarla. Gli altri, soprattutto i giapponesi, Honda e Suzuki non sono ancora proprio competitivi, mentre Yamaha deve solo progettare il rientro, che dovrebbe avvenire nel 2015. Kawasaki sa di essere competitiva in entrambe le classi, ha bisogno solo di affinare la Ninja per la EVO. Inoltre è stato deciso di abbandonare la Superpole, Qualifiche come MotoGP. A quanto pare Dorna ha preso in mano gli ascolti registrati dalla SBK, e confrontandoli con quelli della F1 e della MotoGP ha capito che la sovrapposizione di due eventi gli sarebbe risultata sfavorevole. Cosi sembra che sia stato deciso di organizzare il calendario per evitare concomitanze con la MotoGP. E per la F1. Contro la F1 si corre ai ripari soprattutto per la domenica mattina, con la sovrapposizione di Gara-2 e della gara della F1. Cosi si è pensato di anticipare tutto (gara 1 ore 10,30 e gara due 13,30), chiudendo la giornata alle 14:30 massimo. Tutto questo però non solo non tiene conto di eventuali imprevisti, ma non permette ai piloti di cadere in Gara-1, che si svolgerà alle 10:30 ora locale, pena lo scarso tempo per risistemare la moto, sarebbe forse necessario rimettessero l’uso della seconda moto.Il calendario, dopo il Gran Premio d’Australia riprende il 13 Aprile ad Aragon, per proseguire il 27 ad Assen, l’11 Maggio a Imola, il 25 Maggio a Donington, 8 Giugno a Sepang, 22 Giugno a Misano, 6 Luglio a Portimao, 13 Luglio a Laguna Seca, 7 Settembre a Jerez, il 21 Settembre a Mosca, il 5 Ottobre a Magny Cours, 19 Ottobre a Phakisa Freewa per teminare il 2 Novembre a TBC.
Questi i piloti, moto e team in gara a partire da Domenica 23 Febbraio
1 Tom Sykes GBR Kawasaki ZX-10R SBK Kawasaki Racing Team (campione del mondo in carica)
6 Loris Baz FRA Kawasaki ZX-10R SBK Kawasaki Racing Team
44 David Salom ESP Kawasaki ZX – 10R SBK EVO Kawasaki Racing Team
21 Alessandro Andreozzi ITA Kawasaki ZX-10R SBK EVO Team Pedercini
23 Luca Scassa ITA Kawasaki ZX-10R SBK EVO Team Pedercini
32 Sheridan Morais RSA Kawasaki ZX-10R SBK EVO IRON BRAIN Kawasaki SBK Team
84 Michel Fabrizio ITA Kawasaki ZX-10R SBK EVO IRON BRAIN Kawasaki SBK Team
9 Fabien Foret FRA Kawasaki ZX- 10R SBK EVO MAHI Racing Team India
11 Jeremy Guarnoni FRA Kawasaki ZX-10R SBK EVO MRS Kawasaki
33 Marco Melandri ITA Aprilia RSV4 1000 Factory SBK Aprilia Racing Team
50 Sylvain Guintoli FRA Aprilia RSV4 1000 Factory SBK Aprilia Racing Team (Team C.d.M. in carica)
24 Toni Elias ESP Aprilia RSV4 1000 Factory SBK Red Devils Roma
7 Chaz Davies GBR Ducati Panigale 1199R SBK Ducati Superbike Team
34 Davide Giugliano ITA Ducati Panigale 1199R SBK Ducati Superbike Team
59 Niccolò Canepa ITA Ducati Panigale 1199 R SBK EVO Althea Racing
65 Jonathan Rea GBR Honda CBR1000RR SBK PATA Honda World Superbike Team
91 Leon Haslam GBR Honda CBR1000RR SBK PATA H onda World Superbike Team
22 Ale xander Thomas Lowes GBR Suzuki GSX -R1000 SBK Voltcom Crescent Suzuki
58 Eugene Laverty IRL Suzuki GSX – R1000 SBK Voltcom Crescent Suzuki
2 Christian Iddon GBR Bimota BB3 SBK EVO Team ALSTARE (moto esordiente)
86 Ayrton Badovini ITA Bimota BB3 SBK EVO Team ALSTARE “
52 Sylvain Barrier FRA BMW S1000 RR SBK EVO BMW Motorrad Italia Superbike Team
10 Imre Toth HUN BMW S1000 RR SBK BMW Team Toth
56 Peter Sebestyen HUN BMW S1000 RR SBK EVO BMW Team Toth
71 Claudio Corti ITA MV Agusta F4 RR SBK MV Agusta RC-Yakhnich Motorsport (moto esordiente)
20 Aaron Yates USA EBR 1190 RX SBK Team Hero EBR
99 Geoff May USA EBR 1190 RX SBK Team Hero EBR