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Cronache arancioni: un pareggio con molte assenze da ambo le parti che lascia tutto invariato

Vi dirò la verità: la partita di oggi mi ha lasciato un po’ di amaro in bocca perché mi auguravo che i nostri ragazzi potessero portare a casa i tre punti che li avrebbero portati davvero ad un tiro di schioppo dalla dream zone, ma così non è stato perché ne è venuto fuori un pareggio che alla fine, probabilmente, non accontenta nessuna delle due squadre. Forse, ai punti, qualcosa in più avrebbero meritato i ragazzi di Giusti per il numero di occasioni create, ma vi è anche da dire che l’ occasione più grossa, che ha fatto tremare le gambe dei numerosi sostenitori cortonesi oggi presenti al S. Tiezzi, è stata costruita dai ragazzi biancoverdi di Francini che a dieci minuti dalla fine più recupero sono andati vicinissimi al colpaccio: una punizione calciata da Pecchi e deviata dalla barriera, è andata a colpire la parte bassa della traversa, con il subentrato Fontani che si è avventato sul pallone, ma la troppa foga messa su quel pallone l’ ha portato a commettere fallo sul nostro numero uno, Caneschi, facendoci tirare un grossissimo sospiro di sollievo.
Cielo parzialmente nuvoloso e temperature non sgradevoli hanno accompagnato spettatori, giocatori, allenatori, arbitro e guardalinee per novantasei minuti, con un terreno di gioco sempre perfetto. Un diagonale di Pecchi dopo sei minuti era la sola altra occasione di rilievo costruita dal Montalcino, ma il diagonale del numero dieci terminava di pochi centimetri a lato. I nostri ragazzi replicavano dopo altri sei minuti, con il pallone che da Borsi, dopo una sua bella incursione centrale, arrivava a Crocini, ma la conclusione dell’ esterno destro arancione terminava di poco a lato. Al 25’, Ceccagnoli forniva un ottimo pallone a Bianconi, ma il destro del numero nove cortonese, ben indirizzato, veniva bloccato in due tempi dal numero uno Biagiotti. Dense nubi scure si addensavano sul S. Tiezzi al 35’ quando proprio Bianconi era costretto ad uscire per infortunio, speriamo che non sia nulla di grave. Forza, Bomber! Perso il loro punto di riferimento in avanti, i nostri ragazzi facevano un po’ di fatica a costruire gioco, tanto che la prima occasione della ripresa si aveva al 70’ quando Ceccagnoli, su perfetta assistenza di Nikolla, concludeva a mezz’ altezza in modo potente e preciso, ma Biagiotti era molto bravo a salvare. Tre occasioni nei minuti finali non cambiavano il risultato: all’ 85’ era Borsi a concludere a botta sicura da dentro l’ area il pallone proveniente da angolo, ma la sfera terminava a lato, all’ 87’ era Bottonro che si involava sulla sinistra, ma il suo diagonale non gonfiava la rete senese, mentre era al 93’ l’ ultima occasione per gli Orange Devils, ma la punizione di Pilleri non aveva fortuna, perdendosi di circa venti centimetri sopra la traversa.
In definitiva, ottavo pareggio stagionale, a fronte di sette vittorie ed, ahinoi, cinque sconfitte. Ventinove punti in classifica, basterebbe poco per raggiungere la tanto agognata zona play – off e noi, a dieci partite dalla fine, ci crediamo, a cominciare dal match di domenica prossima in terra fiorentina contro il Firenze Ovest.

Stefano Steve Bertini

Stefano Bertini

Laureato in Scienze Politiche, ha oltre 10 anni di esperienza come giornalista. Nel tempo, oltre a dirigere questo sito, ha collaborato con molte testate sia locali che sportive spaziando fra on-line, carta stampata, radio, TV. "Steve", come ormai lo chiamano tutti, é uomo di grandi passioni e a quella per lo sport e le sue mille storie da raccontare unisce l'amore incondizionato per il cinema poliziottesco. E' per questo che in quanto a versatilità, stoicità e capacità di adattamento ci piace definirlo come una sorta di Sandro Ciotti, mixato con Mario Poltronieri e Enzo G. Castellari. In salsa chianina, ovviamente.

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