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Cronache arancioni: nonostante un’ ottima prestazione non arriva la vittoria, ma la squadra c’è

Stadio Mario Matteini di Terranuova Bracciolini: ore 15.01 è l’ ora in cui il Signor Schiavo di Grosseto fischia l’ inizio di una partita molto bella fino al fischio finale, alle 16.50. La squadra valdarnese e quella della Val di Chiana si sono date battaglia per novantacinque minuti in cui entrambe le formazioni hanno espresso un gioco più che buono, portando a casa un punto che, però, alla fine, scontenta tutte e due le formazioni, essendo usciti i valdarnesi dalla zona play – off, pur restando a soli due punti dal primo posto e trovandosi i cortonesi a quattro punti dalla sopracitata zona play – off, quindi avendo aumentato di un punto il distacco dalla dream – zone, anche se il distacco dalla prima, che è sempre il Mazzola Valdarbia, è diminuito di un punto, indi per cui nulla è ancora scontato. Vi è anche da dire, per quanto la partita sia stata bella, che, se fosse stato un match di boxe, i nostri ragazzi l’ avrebbero anche portato a casa ma, come si sa, con i se e con i ma, non si fanno i punti.
La partita si è giocata su un terreno piuttosto appesantito per la pioggia incessante di questi giorni ma, tutto sommato, questo ha retto abbastanza bene fino alla fine. Quanti spettatori? Credo, all’ incirca, un po’ meno di duecento in un impianto sportivo che, a occhio e croce, ne può contenere intorno ai trecento e sia da parte terranuovese che cortonese il comportamento è stato abbastanza educato, se si escludono i soliti insulti al Direttore di Gara, ma si sa che questa è ormai una prassi simpaticamente consueta. Ma veniamo al match odierno: match veloce, combattuto e con interessanti trame di gioco che nei primi quindici, venti minuti hanno portato la squadra di casa a farsi pericolosa con alcune incursioni offensive, ma le conclusioni, quasi tutte da fuori area, sono sempre terminate al di fuori dello specchio della porta. Di contro, i nostri ragazzi creavano due occasioni sul finire del primo tempo: al 36’ era Bianconi a concludere, ma il suo tiro a giro terminava di poco sopra la traversa. Ben più pericolosa era l’ occasione che si creava due minuti dopo: ancora il nostro numero nove aveva sui piedi il pallone dello zero a uno, ma, davanti a Poponcini, si faceva respingere il tiro dal numero uno della squadra di Becattini che realizzava un’ autentica prodezza.
Nella ripresa, partivano meglio gli Arancioni e con Nikolla, al 53’, un’ altra buona occasione veniva creata, Corsima il numero otto, dopo una bella percussione, concludeva sì forte, ma troppo centralmente e così, Poponcini poteva ancora fare bella figura. Un minuto dopo, l’ undici di casa creava una buona occasione, ma la deviazione di Mattesini, d corner, si perdeva di poco alta. Al 65’, quella che avrebbe potuto essere la svolta, in negativo, per i ragazzi di Giusti: Morvidoni era costretto a commettere fallo da ultimo uomo ed il Signor Schiavo di Grosseto non poteva far altro che mettere mano al cartellino rosso; la conseguente punizione calciata da Corsi veniva ben bloccata da Caneschi. I nostri Orange Devils, a dire il vero, non correvano grossi pericoli anche se la spinta della Terranuovese si faceva, chiaramente, abbastanza pressante; il solo vero grosso pericolo che ha messo a repentaglio le coronarie dei tifosi arancioni si è avuto al 77’ quando Tomberli, di testa dal vertice sinistro dell’ area piccola, mandava il pallone a non più di dieci centimetri dal palo opposto, con il nostro Caneschi ormai battuto, ma un alito di vento spingeva il pallone quel tanto fuori da far tirare un enorme sospiro di sollievo ai supporters cortonesi. All’ 82’, Crocini, match winner domenica scorsa, tentava di bissare, ma questa volta la sua conclusione dal vertice destro veniva bloccata dal numero uno Poponcini. Non succedeva altro di eclatante, anche se qualche ripartenza faceva sussultare da una parte e dall’ altra, ma il risultato non cambiava più.
In definitiva, buon punto ottenuto contro un’ ottima compagine, ma è mancato quel pizzico di cattiveria per portare i tre punti a casa. E domenica, ci farà visita il Montalcino.
Stefano Steve Bertini

Stefano Bertini

Laureato in Scienze Politiche, ha oltre 10 anni di esperienza come giornalista. Nel tempo, oltre a dirigere questo sito, ha collaborato con molte testate sia locali che sportive spaziando fra on-line, carta stampata, radio, TV. "Steve", come ormai lo chiamano tutti, é uomo di grandi passioni e a quella per lo sport e le sue mille storie da raccontare unisce l'amore incondizionato per il cinema poliziottesco. E' per questo che in quanto a versatilità, stoicità e capacità di adattamento ci piace definirlo come una sorta di Sandro Ciotti, mixato con Mario Poltronieri e Enzo G. Castellari. In salsa chianina, ovviamente.

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