Cronache Arancioni: la parola di oggi è rammarico

Peccato è la prima parola che mi viene in mente perché, nonostante la prestazione sia stata più che buona in una tiepida giornata davanti ad un buon numero di spettatori, soprattutto nel primo tempo, anche oggi è mancato l’ istinto da killer sottoporta. Eppure, la formazione affrontata, il Subbiano, era sì abbastanza solida, ma alla portata dei nostri ragazzi che le hanno tentate tutte per vincerla, con una formazione rimaneggiata a dire poco, ricordo le assenze di Morvidoni, Ceccagnoli, Tammariello, Bianconi e Duri, cinque titolari, e con i numerosissimi giovani scesi in campo che, comunque, hanno offerto una prestazione ottima. E’ mancata la vittoria, questo sì, ma la prestazione c’ è stata, indi per cui resettare e ripartire da domenica prossima a Laterina .
La partita di oggi ha visto un ottimo primo tempo da parte dei nostri ragazzi, con ottimi fraseggi ed un’ ottima circolazione palla a terra, ma un po’ di imprecisione sottoporta, Borsi su imbeccata perfetta di Pilleri in spaccata mandava il pallone fuori, ed anche la bravura del numero uno casentinese in almeno tre occasioni su Nikolla e Rossi che, in un’ occasione soprattutto, forse perdeva l’ attimo giusto per concludere in modo più preciso, facevano sì che il primo tempo si chiudesse zero a zero, con un ottimo Caneschi che proprio sul finire del primo tempo deviava in corner una conclusione alquanto insidiosa di un attaccante casentinese.
Nella ripresa, complice lo sforzo del primo tempo, calavano i nostri ragazzi ed usciva il Subbiano che in due occasioni si rendeva davvero pericoloso: al 65’, ancora Caneschi era prodigioso nel respingere un’ inzuccata a botta sicura di Marraghini, mentre al 94’ gelidi brividi scorrevano sulla schiena dei supporters cortonesi quando Pallanti, lanciato in contropiede, per nostra fortuna, dalla sinistra, colpiva il pallone troppo d’ esterno con la sfera che terminava a lato di un paio di metri. Gli arancioni nella ripresa? Meno propositivi ma, comunque, sempre pericolosi al 56’ con una conclusione alta di Barbagli in versione centravanti dopo azione da corner e con il vivace Beppe Bottonaro al 65’, ma la sua conclusione, dopo essersi involato sulla sinistra, veniva salvata da un difensore della squadra di Laurenzi.
Pareggio giusto? Ni, nel senso che per l’ impegno messo in campo ed in virtù della prima frazione di gioco in cui il Subbiano, raramente, aveva messo fuori la testa dalla propria metacampo, i ragazzi di Giusti avrebbero meritato la vittoria, ma bisogna anche dire che se non butti dentro la palla, allora è giusto che finisca così. Adesso, però, occhio alla classifica, non piangiamoci addosso e testa a domenica prossima per la trasferta di Laterina.
Ultima nota: in foto vedete un grande giocatore che sta dando tutto per questa maglia e che oggi ha raggiunto le 150 presenze con la maglia arancione. Grande, grandissimo Alessandro Caneschi!