Stadio Santi Tiezzi, ore 16…anzi ore 15e30, con il vostro cronista che si è presentato a partita già cominciata da poco meno di 10 minuti, ma non si è perso niente, perché il meglio doveva ancora venire. Una giornata splendida, tipicamente primaverile, direi quasi estiva, e con un pubblico finalmente numeroso, sicuramente sopra le 100 unità con una nutritissima rappresentanza ospite, ha fatto da contorno ad una bella partita giocata da due belle squadre. Il risultato finale di 3 – 1 per gli ospiti non tragga in inganno, perché le ultime due marcature lucignanesi sono avvenute nel finale di partita, quando il risultato di parità sembrava ormai accontentare tutti.
Nonostante, si diceva, il caldo quasi estivo, le due squadre nel primo tempo si sono date battaglia senza esclusione di colpi, pur non creando occasioni nitidissime, se non un tiro di Casini all’undicesimo ben respinto dal numero uno cortonese, oggi Toto Brocchi in sostituzione di Mecarozzi. Al quarantesimo, un’inzuccata di Lucherini conseguente a calcio d’angolo, portava gli uomini di Bernacchia in vantaggio, ma immediata era la reazione dei padroni di casa che dopo due minuti pareggiavano con un calcio di rigore messo a segno, in maniera al solito magistrale, da Poncinelli, per una trattenuta su Fattoruso. Così finiva il primo tempo, con alcuni accesi battibecchi fra tifosi, ma senza particolari conseguenze.
La ripresa, complice il gran caldo, veniva giocata a ritmi più bassi ed i portieri, raramente, risultavano impegnati. Da applausi, da parte cortonese, era un tiro al volo tentato da Sina, modello Ciro Immobile in Roma – Torino, ma la sua conclusione veniva fortuitamente deviata in angolo da un difensore ospite. In verità, alcune occasioni erano state create anche dalla squadra ospite, ma Toto Brocchi risultava impegnato solo in una circostanza, al venticinquesimo della ripresa, quando ben respingeva una conclusione di Fabbro.
Quando, ormai, il risultato di 1 – 1 sembrava da annotare sul taccuino del vostro cronista, all’ottantanovesimo gli ospiti, con Fabbro, passavano in vantaggio con una bella conclusione di destro su cui Toto Brocchi non poteva fare nulla. Moltissimi dubbi, però, sulla posizione dell’attaccante del Lucignano: anzi, a dire il vero, nessun dubbio, visto che la posizione di off – side era netta, almeno un metro, ma per l’arbitro, il sig. Andreano di Prato, andava bene così. In pieno recupero, al novantaquattresimo, una punizione di Scapecchi prendeva il palo e sulla ribattuta Casini insaccava a porta vuota.
Peccato, poteva essere un finale di stagione più interessante, ma, se non ci saranno ribaltoni in queste ultime due giornate, sembra che i nostri arancioni, nonostante una buona stagione, non potranno tentare il salto di categoria. Per quanto riguarda il Lucignano, sicuramente una buona squadra, compatta, con ottime individualità come Fabbro e Casini, che può aspirare, legittimamente, al salto di categoria.
Stefano ” Steve ” Bertini
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