RIGUTINO – In un campo reso molto pesante dalla incessante pioggia che è caduta prima e durante il match, Cozzano e Rapolano pareggiano l’anticipo della 21esima giornata. Un pari tutto sommato giusto per quello che si è visto sul terreno di gioco, ma che lascia comunque un pizzico di amaro in bocca ai locali di mister Giulianini, autori di una prova da encomiare e spesso penalizzati da un arbitraggio assai discutibile. In vantaggio dopo 11 minuti con un’azione personale di Maccheroncini (poi subito costretto ad uscire per un leggero infortunio e sostituito da Fabianelli), il Cozzano si fa raggiungere nel finale grazie all’incornata vincente di Fioravanti su cross da breve distanza di Fanetti.
Il primo tempo è tutto di marca viola: il Cozzano scende in campo con piglio aggressivo e determinato, attua un pressing asfissiante e sa gestire molto bene i rimbalzi folli del pallone. Nei primi 10 minuti subito due contatti dubbi in area ai danni di Maccheroncini, e un tiro di Testi da 12 metri che lambisce il palo alla destra di Cresti. All’11’ veloce scatto sul filo del fuorigioco di Maccheroncini che tutto solo davanti al numero 1 celeste non sbaglia. Sopra di una rete, la squadra di Giulianini può giocare in contropiede e mette pressione agli ospiti. Si rende pericolosa con Pelucchini al 21′ che però scivola al momento del tiro: è l’emblema della difficoltà dei viola di finalizzare le ripartenze. Al 34′ si fa notare Fioravanti con un tiro dal limite che scheggia la traversa, mentre nel recupero è bravo Tavanti ad uscire su un’incursione laterale dello stesso Fioravanti coprendogli così lo specchio della porta.
Nella ripresa le squadre si allungano, il ritmo cala e nei locali si nota la stanchezza della terza partita in sei giorni. A dire il vero il Cozzano inizia all’attacco: al 48′ proteste locali per un dubbio tocco di mano di un difensore senese in area, non segnalato da Sanità, e alcuni secondi dopo un bel tiro di Fabianelli che finisce di poco alto. Ma da qui in poi sarà il miglior momento del Rapolano, che mette in mostre tutte le sue qualità tecniche. Al 50′ Fanetti cross dalla destra per Pandolfi che dall’altezza del dischetto lascia partire un tiro deviato prima da Botti poi dalla traversa. Poco più tardi, ancora brividi per i tifosi a seguito di un’infinita mischia in area viola, con un mulinare caotico di gambe, fango e acqua. Il Cozzano non sta a guardare, e prova a ripartire più coi nervi che con la testa: al 67′ il neoentrato Ricci imbecca Pelucchini, che si presenta tutto solo di fronte a Cresti, c’è il contatto e il numero 9 viola cade a terra. Per l’arbitro non è né rigore, né simulazione. Sull’altro versante si esaurisce la spinta del Rapolano, ma continuano le incursioni di Fanetti sulla fascia destra, e da una di queste, al 78′, nasce il cross decisivo per la testa di Fioravanti, che tutto solo da tre metri trafigge Tavanti. Non succede più nulla fino al triplice fischio del signor Sanità di Grosseto. Come all’andata, anche qui a Rigutino il Cozzano mette in apprensione il Rapolano, indubbiamente una delle squadre che giocano il miglior calcio del girone. E non è un caso se i biancoviola si esprimano al meglio contro le squadre con ottima qualità tecnica.
COZZANO: Tavanti, Bennati N., Botti, Ceccherini, Detratti, Sfasci, Testi (62′ Ricci), Burroni, Pelucchini (84′ Brocchi), Maccheroncini (18′ Fabianelli), Bennati D. A disposizione: Bartolini, Frescucci, Lahrach. Allenatore: Giulianini
RAPOLANO TERME: Cresti, Materozzi, Paolini (69′ De Nisco), Squillace, Pinzuti, Cipriani, Grisostomi (49′ Baldini), Pandolfi, Fanetti, Fioravanti, Navari. A disposizione: Fanti, Santini, Corradeschi, Bonaccini, Enoufi. Allenatore: Fanti
ARBITRO: Sanità di Grosseto
RETI: 11′ Maccheroncini (C); 78′ Fioravanti (R)
NOTE. Giornata piovosa, 10° C, terreno molto pesante. Ammonito Testi (C). Angoli 7-3 per il Rapolano. Recupero 3+5. Spettatori 80 circa.